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Il Jersey Shore gay presto in tv? Spunta il casting online

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Il Jersey Shore gay presto in tv? Spunta il casting online

Avviso a tutti i fan della serie tv di MTV Jersey Shore! Se vi state disperando per la fine dei pettorali della avventure di Mike "The Situation", Vinny, Pauly D e compagnia bella preparatevi ad una bella notizia: partirà a breve una serie tv di Jersey Shore in versione gay!

Un misterioso annuncio è apparso sul web in questi giorni, un’importante casa di produzione televisiva (che sia forse la Back Roads?) sta cercando guidos e guidettes gay per una serie tv sulla falsa riga di Jersey Shore. Ovviamente l’inserzione non è passata inosservata e un gran numero di truzzi italo americani hanno risposto sperando di essere la nuova JWoww!

CASTING: GAY GUIDOS & GUIDETTES PER UN NUOVO REALITY SHOW
Esulti in discoteca per Lady Gaga e Madonna?
Trascorri l’estate in Asbury Park?
#situGAYtion
Una compagnia televisiva sta cercando guidos e guidettes LGBT dalla forte personalità dinamica e un grande senso di appartenenza alla comunità Italo Americana per far parte del cast di una serie tv in fase di sviluppo.

Ovviamente noi, da grandi fan degli uomini muscolosi della serie, non stiamo più nella pelle! Che assisteremo ad una versione televisiva del film porno gay Jersey Score? Finalmente vedremo JWoww baciare Snooki? Non ci resta che aspettare e monitorare il mondo del web, i guidos gay stanno arrivando!

P.S. La parodia porno gay sul Jersey Shore esiste veramente, è diretta da Chris Steele e il protagonista si chiama Mike 'The Stimulation'. Abbiamo detto tutto…
 

Fonte: GAY.tv


Gays of Porta Venezia: il Tumblr definitivo su Milano

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Gays of Porta Venezia: il Tumblr definitivo su Milano

Dio benedica Tumblr, e le gif, e i gay, e i gay di Milano. Scusate se ce ne siamo accorti solo oggi, ma probabilmente passeremo il resto della giornata guardando Gays of Porta Venezia.

Non sprecheremo parole cercando di spiegarvelo, diremo brevemente che se non siete di Milano (o non avete mai frequentato la vita gay milanese) forse non capirete le vette di genialità raggiunte da Gays of Porta Venezia, una raccolta delle gif animate più trash del web contestualizzate nel logorio della vita moderna gay milanese tra Grindr, Rinascente e Plastic. Il risultato? Questo:

Quando entri in Rinascente e ti chiedono se vuoi provare un profumo
Profumo alla Rinascente

Quando il tuo migliore amico dice di volersi trasferire a Berlino.
Amico a Berlino

Quando il cingalese fuori dal mono cerca di venderti le rose.
No

Quando non sai se uscire e poi ti dicono che c’è ancora un posto libero in macchina per il borgo.

Quando i tuoi amici di Parigi ti vengono a trovare nel weekend. E ti rimbalzano al Plastic.

Quando il tuo amico che lavora da Prada ti dice che il family & friends era il weekend appena passato.

When you try and recreate Beyonce at the Superbowl 2013 at The RVT

Guarda tutte le Gif sul Tumblr di Gays of Porta Venezia
 

Fonte: GAY.tv

Roberto Bolle in Notre-Dame de Paris sarà Quasimodo [FOTO]

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Roberto Bolle in Notre-Dame de Paris sarà Quasimodo [FOTO]

Alessandro Canino nel 1992 cantava la canzone Brutta, inno di tutte le cozze italiane e da oggi anche di Roberto Bolle che, alla Scala di Milano, vestirà i panni del gobbo Quasimodo in Notre-Dame de Paris.

Roberto Bolle si trasforma nel campanaro di Notre-Dame inventato da Victor Hugo e che lo vedrà impegnato dal 10 Febbraio al 5 Marzo 2013 alla Scala di Milano. Per l’occasione il ballerino ha rilasciato un’intervista a Repubblica parlando dello spettacolo, twitter e di Heather Paris.

Per il ballerino è la prima volta nei panni di un personaggio brutto: Quasimodo, il campanaro di Notre-Dame definito dal giornalista di Repubblica come “doubleface, orrendo fuori ma bello dentro”… ne sarà falice Victor Hugo. Un ruolo non facile per l’attore che deve fare i conti con movimenti inusuali e lontani dall’eleganza e l’armonio dei ruoli classici.

Roberto Bolle è anche appassionato di cinema. Ha visto il film I miserabili che ha trovato splendido soprattutto “Hugh Jackman, è da Oscar”, ti capiamo benissimo Roberto. Critiche invece per il Cigno nero: “Lei bravissima. Ma l’ambiente della danza veniva restituito in modo inverosimile. Non puoi arrivare a ballare al Lincoln Center se sei fuori di testa”.

Roberto Bolle nudo per Hercules

Indovinate un po’ chi è la musa ispiratrice di Roberto Bolle? No, non si tratta di Carla Fracci e nemmeno di Rudolf Nureyev. Bolle ha deciso di diventare un ballerino guardando in tv Heather Parisi in Fantastico. Come dite? Anche voi e tutti i vostri amici gay ballavate sulle note di Disco Bambina?!

Roberto Bolle foto gallery

Roberto Bolle e internet. Il ballerino snobba la rete che usa principalmente per fare “acquisti: libri, cd, dvd” e per studiare, su Youtube, le coreografie. Su Twitter bazzica poco, soprattutto dopo la gaffe di Febbraio 2012. Il ballerino aveva postato una foto di clochard accampati al San Carlo di Napoli (lo stesso teatro dei ragazzi di Ballerini dietro il sipario) commentando: “simbolo del degrado della città”. Ovviamente il messaggio è stato frainteso e si è scatenato il putiferio.

Fu un’ingenuità. Non immaginavo che una frase su Twitter potesse suscitare più attenzione di una dichiarazione in conferenza stampa. Che dire? Mi sono ricreduto. Ora so che i famosi 140 caratteri hanno un effetto maggiore di una qualsiasi conferenza stampa.

Roberto Bolle hot per Vanity Fair
Roberto Bolle sexy per Vanity Fair - Foto gallery

Insomma, il classico bravo ragazzo che da bambino che sognava di essere Heather Parisi in Fantastico oggi è un grande ballerino che è diventato Heather Parisi Quasimodo, il gobbo di Notre-Dame de Paris.
Potete vedere Roberto Bolle alla Scala dal 10 Febbraio al 5 Marzo 2013, per maggiori info visitate il sito ufficiale de La Scala di Milano.

Fonte: GAY.tv

I calciatori dell'Everton nudi negli spogliatoi [FOTO]

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I calciatori dell'Everton nudi negli spogliatoi [FOTO]

La cosa più bella del calcio? Il tifo, l’euforia del goal, l’appartenere ad una squadra… ok, diciamoci la verità: la cosa più bella sono i calciatori nudi negli spogliatoi durante i festeggiamenti della vittoria!

Sono fresche di internet le foto dei calciatori dell’Everton negli spogliatoi dopo aver festeggiato la vittoria nella FA Youth Cup. Un tripudio di pacchi, addominali e mutande bagnate da stendere un elefante! Ma la domanda che ci poniamo è sempre la stessa: perché correre dietro un pallone per 90 minuti per poi festeggiare quando si può passare direttamente allo stadio nudi negli spogliatoi?

 

Alessandro Cecchi Paone potrebbe scrivere un saggio sui calciatori nudi ma noi, per il momento, preferiamo guardare le foto di Mason Springthorpe, Tom Molyneux, Matty Kennedy e tutti gli altri nella nostra gallery. Nonostante la giovane età i calciatori dell’Everton Football Club sanno come festeggiare e sembrano non avere nessun freno inibitorio!


 

Fonte: GAY.tv

The Foster, la serie tv gay prodotta da Jennifer Lopez, presto in onda!

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The Foster, la serie tv gay prodotta da Jennifer Lopez, presto in onda!

Un grande successo per The Foster e Jennifer Lopez, la serie tv gay prodotta dalla cantante sarà trasmessa la prossima estate dall'emittente ABC Family, la stessa che ha trasmesso serie tv di successo come Pretty Little Liars e La vita segreta di una teenager americana.

La serie tv The Foster racconta la vita di una famiglia gay americana composta da due mamme, interpretate da Teri Polo (nel ruolo della poliziotta Stef Foster) e Sherri Saum (nel ruolo della preside scolastica Lena Foster). Le due vivono insieme ai loro figli biologici e adottivi ma le cose si complicheranno quando, ad unirsi al quadretto famigliare, arriverà Callie (Maia Mitchell) una ragazza problematica dal passato violento che le due accolgono in casa.


Maia Mitchell è Callie

 

L’ABC Family ha annunciato che trasmetterà la serie tv gay di Jannifer Lopez a partire dalla prossima estate. Lo stesso presidente del canale, Michael Riley, si dichiara entusiasta del nuovo acquisto e che The Foster porterà “la profondità, l’emozione, le relazione e l’autenticità che i nostri spettatori vogliono”.

Per ora dobbiamo accontentarci solo di alcune foto del cast ma, scommettiamo, che sentiremo parlare molto della famiglia gay allargati di The Foster.

Leggia anche

The Foster, le mamme anti gay contro Jennifer Lopez
Jennifer Loper

 

Fonte: GAY.tv

Grammy 2013, tutti i vincitori e i momenti migliori della serata

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Grammy 2013, tutti i vincitori e i momenti migliori della serata

Domenica 10 Febbraio si sono svolte le premiazioni dei Grammy 2013, il premio più importante e prestigioso nel settore musicale. Anche quest’anno le sorprese non sono mancate sia per quanto riguarda i vincitori che per i retroscena della serata.

Tra photobombed, odio tra rapper e seni ipnotici questa edizione dei Grammy 2013 è stata davvero speciale! Ma procediamo con ordine analizzando i momenti più belli e trash dell’evento musicale più importante al mondo.

La canzone dell’anno

Il premio più importante spetta ad un gruppo di ragazzi giovani e innovativi, i Pooh Fun. che vincono il Grammy 2013 con la canzone We Are Young. Il gruppo statunitense ha ritirato il premio sul palco vincendo anche il titolo, meritatissimo, di Best New Artist.

  
 
Kelly Clarkson la photobomber dei Grammy 2013

Quando ti annoio agli eventi mondani non c’è niente di meglio che fare facce assurde alle spalle dei vip durante le foto. Anche se ti trovi ai Grammy 2013 e hai vinto il premio come Best Pop Vocal Album. Stiamo parlando di Kelly Clarkson che, meritandosi tutta la nostra ammirazione, è diventata la photobomber ufficiale della serata divertendosi alle spalle di Ellen e Portia… un genio!

L’esibizione di Taylor Swift

Un mix tra Alice nel paese delle meraviglie e il circo. Esibizione fantastica quella di Taylor Swift che, ancora una volta, incassa un successo.

Get More: MTV IT]]>

 
Il seno ipnotico di Katy Perry

In un vestito verde terribilmente sexy, Katy Perry ha incantato il pubblico e, in particola modo, Ellen DeGeneres! La presentatrice non riusciva a staccare gli occhi dal decolté della cantante che, sembrerebbe, aver gradito le attenzioni di Ellen. Katy Perry non ha vinto nessun Grammy ma noi vogliamo dargli il premio per il Seno ipnotico del 2013.

Chris Brown si dimentica di alzarsi alla standing ovation per Frank Ocean

Il cantante Frank Ocean vince il premio come Best Urban Contemporary Album per il suo Channel Orange e scatta la standing ovation! Tutti si alzano in piedi ad applaudire il rapper tranne Chris Brown che resta seduto e non sembra particolarmente contento. Tra i due non scorre buon sangue e, la tensione, è sfociata anche in una rissa in cui Chris Brown a picchiato e insultato Franck Ocean.

 

                

Frank Ocean - Grammy 2013

Ma come ti vesti?

Ovviamente le star si sono sbizzarrite con i vestiti! Ecco i look più belli, brutti e assurdi che hanno sfilato durante i Grammy 2013.

Kelly Rowland
Kelly Rowland

Jennifer Lopez
Jennifer Lopez

Carrie Underwood
Carrie Underwood

Beyoncé
Beyoncé

Rihanna
Rihanna

Adele
Adele


 

Tutti i vincitori dei Grammy 2013

Ecco la lista completa, per ogni categoria, dei vincitori del prestigioso premio Grammy

Album of the Year: Mumford & Sons - Babel
Record of the Year: Gotye feat. Kimbra - "Somebody That I Used to Know"
Best New Artist: fun.
Best Pop Vocal Album: Kelly Clarkson - Stronger
Song of the Year: fun. - "We Are Young"
Best Pop Solo Performance: Adele - "Set Fire to the Rain (Live)"
Producer Of The Year, Non Classical: Dan Auerbach (The Black Keys)
Best Pop Duo/Group Performance: Gotye feat. Kimbra - "Somebody That I Used to Know"
Best Short Form Music Video: Rihanna Featuring Calvin Harris - "We Found Love"
Best Score Soundtrack For Visual Media: Trent Reznor & Atticus Ross - "The Girl With The Dragon Tattoo"
Best Dance Recording: Skrillex feat. Sirah - "Bangarang"
Best Dance/Electronic Album: Skrillex - Bangarang
Best Rock Performance: The Black Keys - "Lonely Boy"
Best Hard Rock/Metal Performance: Halestorm - "Love Bites (So Do I)"
Best Rock Song: The Black Keys - "Lonely Boy"
Best Rock Album: The Black Keys - El Camino
Best Alternative Music Album: Gotye - Making Mirrors
Best R&B Performance: Usher - "Climax"
Best Traditional R&B Performance: Beyonce - "Love on Top"
Best Urban Contemporary Album: Frank Ocean - Channel Orange
Best R&B Album: Robert Glasper Experiment - Black Radio
Best Rap Performance: Jay-Z & Kanye West - "N---as In Paris"
Best Rap/Sung Collaboration: Jay-Z & Kanye West feat. Frank Ocean & The-Dream - "No Church in the Wild"
Best Rap Song: Jay-Z & Kanye West - "N---as In Paris"
Best Rap Album: Drake - Take Care
Best Country Song: Carrie Underwood - "Blown Away"
Best Country Solo Performance: Carrie Underwood - "Blown Away"
Best Americana Album: Bonnie Raitt - Slipstream
Best Blues Album: Dr. John - Locked Down
 

Fonte: GAY.tv

Il Papa si dimette. Il nuovo Papa sarà altrettanto omofobo?

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Il Papa si dimette. Il nuovo Papa sarà altrettanto omofobo?
Papa Benedetto XVI si è dimesso. A partire dal 28 febbraio Papa Ratzinger lascia il pontificato a causa dell'età avanzata, ossia "ingravescentem aetatem".
 
L'annuncio è avvenuto durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto, affermando che la decisione è stata presa per il bene della Chiesa. Lo ha annunciato lui stesso, in latino. Benedetto XVI ha spiegato di sentire il peso dell'incarico di pontefice, di aver a lungo meditato su questa decisione e di averla presa per il bene della Chiesa. 
Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino.
Nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di San Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato.
Joseph Ratzinger ha 86 anni ed è Papa dal 19 aprile 2005, quando subentrò a Giovanni Paolo II. La possibilità di un Papa di dimettersi è effettivamente prevista dal codice di diritto canonico al canone 332 comma 2: "Nel caso che il Romano Pontefice rinunci al suo ufficio, si richiede per la validità che la rinuncia sia fatta liberamente e che venga debitamente manifestata, non si richiede invece che qualcuno la accetti".
 
Attualmente Padre Georg, eletto il 6 gennaio scorso Prefetto della Casa Pontificia accorpando quindi, insieme al ruolo di segretario del Papa, anche quello di eminenza grigia del Papa, è effettivamente l'uomo più potente della Santa Sede. E come aveva profetizzato Il Sole 24 ore all'epoca dell'elezione, ossia: "in grado di esercitare una notevole influenza, vista anche l'età avanzata del Papa e la sua non spiccata propensione agli affari correnti".
georg e papa
Padre Georg - Foto gallery
 
Noi di GAY.tv che siamo persone tolleranti auguriamo a Ratzinger una serena pensione (quanto prenderà di buonuscita il Papa???) e altrettanto ci auguriamo che Georg o il nuovo Papa - che dovrebbe essere eletto a marzo - possa svolgere un lavoro migliore dal punto di vista dell'apertura della Chiesa alla tolleranza, alla giustizia e al riconoscimento dei diritti. Anche se faremo fatica a dimenticare quanto di omofobo è riuscito ad esprimere il Papa in questi otto anni di Pontificato. Solo per nominare gli attacchi più recenti, quello celeberrimo dei matrimoni gay come "ferita per la pace" e la recente benedizione in Vaticano della promotrice della legge in Uganda che prevede la pena di morte per i gay, Rebecca Kadaga.
Bye Bye Ratzinger, scusaci, ma davvero non ci mancherai per niente.

Fonte: GAY.tv

Sanremo 2013, la coppia gay del video di San Valentino ospite all’Ariston

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Sanremo 2013, la coppia gay del video di San Valentino ospite all’Ariston

Ci ha commossi e colpito il video della coppia gay che, attraverso 60 cartelli, raccontavano la loro storia d’amore e il loro progetto di sposarsi a New York il giorno di San Valentino. Grazie al loro gesto sono stati notati da Fabio Fazio che li ha invitati sul palco di Sanremo 2013 nella puntata di martedì sera.

Sì, è tutto confermato: martedì sera saliamo sul palco dell'Ariston a raccontare la nostra storia. E vorremmo baciarci, come alla fine del nostro video”. Queste le parole di Stefano Olivari (32 anni), e Federico Novaro (50 anni) che, grazie al loro video, sono stati contattati da Fabio Fazio per partecipare alla serata di martedì del Festival di Sanremo 2013.

Fazio ci ha chiamato chiedendoci di riproporre dal vivo e in diretta televisiva quel video che avevamo realizzato per rendere pubblico un momento cruciale della nostra vita e per evidenziare un'anomalia dello Stato italiano. Ma, a scanso di equivoci, chiariamo che non riceveremo alcun compenso. La Rai contribuirà solo a pagare lo spostamento dei nostri due voli per New York, che avevamo già acquistato proprio per il 12

Sembra tutto pronto per la serata di domani, 12 febbraio, dove Stefano e Federico racconteranno la loro storia in diretta tv su Rai1 cominciando dal loro primo appuntamento fino alla decisione, dopo 11 anni di fidanzamento, di sposarsi: “la decisione di arrivare al matrimonio, un anno fa, perché ci sembrava che il nostro rapporto meritasse un salto, e per formalizzare anche simbolicamente la nostra relazione. A New York, a differenza della Spagna, si può fare anche senza avere la residenza: compili i moduli online poi vai e aspetti un giorno, due al massimo”.

Stefano Olivari e Federico Novaro nel video Legalize Love
Il video di Stefano e Federico: Legalize Love

Con un video hanno voluto gridare al mondo l’ingiustizia che le coppie omosessuali vivono in Italia, paese che non riconosce ancora l’unione tra persone delle stesso sesso. “È ingiusto che non possiamo sposarci nel Paese dove viviamo, lavoriamo e paghiamo le tasse. Nessuno di noi due è un attivista, però riteniamo sia assurdo l'anonimato che circonda i viaggi per i matrimoni gay all'estero, quindi abbiamo deciso di fare questo video, insieme a un gruppo di amici, sia etero, sia gay”.

Prendendo spunto dalle parole di Barack Obama durante l’insediamento alla Casa Bianca, i due hanno deciso di mandare un chiaro e diretto messaggio all’Italia intera durante il Festival di Sanremo 2013 e, assicurano, si baceranno proprio come nel video. Il palco dell’Ariston è pronto per un bacio gay? Ma soprattutto la storia di Stefano e Federico ruberà la scena a Crozza, ospite a Sanremo 2013?

Fonte: La Repubblica

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Fonte: GAY.tv


Sanremo 2013: Marco Mengoni e i consigli di Gianna Nannini

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Sanremo 2013: Marco Mengoni e i consigli di Gianna Nannini

Mancano poche ore all’inizio del Festival di Sanremo 2013 e Marco Mengoni sta scaldando la voce per le due canzoni che porterà sul palco dell’Ariston: L'essenziale scritto con Casalino e Bellissimo di Pacifico e Gianna Nannini che, per l’occasione, ha dato dei consigli a Marco.

È stata Gianna a consigliarmi di non strafare con la voce, di eliminare tutti i vezzi inutili, di allargare e di concentrarmi sulla melodia” confessa Marco Mengoni a Repubblica.

Ma come è nata la collaborazione tra Gianna Nannini e Marco Mengoni per Sanremo 2013? Per puro caso, racconta Marco. “Stavo lavorando in studio a Milano al mio prossimo disco di inediti che esce a marzo, e che non ha ancora un titolo, e Gianna era nella sala accanto che terminava il suo: si è avvicinata per conoscermi, mi annusava, ha detto che aveva sentito il mio profumo nell'aria ma che non sapeva dove fossi: tra noi è nata una conoscenza che definirei quasi animalesca

Marco Mengoni per Vanity Fair
MARCO MENGONI HOT PER VANITY FAIR

Marco Mengoni ha poi incontrato Gianna Nannini che ha scritto per il cantante una delle due canzoni in gara per Sanremo 2013. “Mi ha confessato di essersi ispirata a me per scrivere la musica di Bellissimo, e dice di aver poi contagiato con la sua idea anche Pacifico”. Dopo il terzo posto, nel 2010, Marco Mengoni torna a Sanremo con una maggior maturità artistica e professionale:

Stavolta mi hanno invitato gli organizzatori ed essere scelto ti mette in una condizione completamente diversa: ti fa sentire più convinto e sicuro dei tuoi mezzi.
Questo non vuol dire che non abbia paura, anzi, forse sono più emozionato della prima volta. Ma ho tre anni di esperienza in più, sono certamente più preparato e consapevole. E mi sento anche forte di un progetto nuovo che inizia con questo Festival e proseguirà a marzo con la pubblicazione del nuovo album: nell'ultimo anno ho cambiato tutto, dal mio produttore al mio staff, ai miei musicisti, e il disco nuovo è anche lo specchio di tutti questi cambiamenti
.

Marco Mengoni è pronto per Sanremo 2013 grazie, anche, ai consigli di Gianna Nannini che punta molto su di lui. Marco è ottimista e non vuole fare pronostici sul risultato della competizione: “Prenderò ciò che viene, mi aspetto di essere ascoltato e credo che in questo senso l'importante sia esserci, partecipare”.

Gianna Nannini su Marco Mengoni a Sanremo 2013
Gianna Nannini parla della canzone di Mengoni in gara a Sanremo 2013
 

Fonte: GAY.tv

Ezra Miller sull'essere gay: l'attore di Noi siamo infinito è la nuova icona queer [FOTO]

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Ezra Miller sull'essere gay: l'attore di Noi siamo infinito è la nuova icona queer [FOTO]

Con quasi 6 mesi di ritardo sugli Usa, finalmente il film Noi siamo infinito ( titolo originaleThe Perks of being a wallflower, tratto dall'omonimo libro cult dello scrittore Steven Chbosky, che per l'occasione  ne è anche regista) esce nei cinema italiani il 14 febbraio.

Il cuore pulsante della trama, tutta tesa a narrare la tragica normalità e la difficoltà del sentirsi diversi (e soli) da adolescenti, è costituito da tre dei giovani attori più interessanti in circolazione, Logan Lerman (Percy Jackson), Emma Watson (la saga di Harry Potter) ed Ezra Miller. 

E se Logan Lerman ed Emma Watson sono dei volti abbastanza noti per il pubblico italiano, Ezra Miller è la vera rivelazione che in buona parte deve la sua fama precedente al meraviglioso ...e ora parliamo di Kevin, film del 2012 con Tilda Swinton e John C. Reilly che indaga sulla mente oscura di un ragazzo - Kevin, Ezra Miller - alle prese con il difficile rapporto con la madre e la cui storia culmina con un estremo atto di violenza scolastica. 

In Noi siamo infinito Ezra Miller è Patrick, un giovane ragazzo gay, estremamente consapevole e a tratti spavaldo (memorabile l'intepretazione di Frank-n-furter nel Rocky Horror Show con Ezra in reggicalze e rossetto), ma che rivela nel corso della storia tutta la sua fragilità. Grazie anche a questa intepretazione cult ed al suo recente coming out fatto sulle pagine di Out ("Sono queer - aveva raccontato questa estate al magazine gay -  ho un sacco di fantastici amici di diversi sessi e generi") Ezra Miller è quanto di più vicino ad una moderna icona gay 2.0, che sfugge la catalogazione classica ed è il meraviglioso ritratto di una generazione che non rientra in nessuno schema perché da sempre è abituata a interpretare fluidamente la vita e la propria identità (Qui tutta l'intervista ad Out, leggere per credere). Un esempio per tutti, lo splendido servizio fotografico di Autumn De Wilde per Papermag in cui Ezra Miller veste i capi delle collezioni donna Anna Sui, Burberry, Comme Des Garcons, Alexander Wang. Tacchi inclusi. 

Ci piace farvi leggere anche una intervista più recente di Ezra Miller, rilasciata a Tomas Mournian dell'Huffington Post, in cui l'attore parla del suo prossimo ruolo nel film adattamento del capolavoro di Flaubert Madame Bovary, della sua omosessualità e del bullismo subito. Ma anche della bellezza. Racconta Miller:

Sono stato aggredito un paio di volte. Una volta ero ad un concerto a New York City di una band hardcore. Io indossavo una giacca di velluto verde, e stavo facendo una specie di passo swing nel pogo. Quando sono uscito dal pogo dalla folla qualcuno mi ha dato un colpetto sulla spalla, e tutto quello che ho sentito è stata la parola, ‘Finocchio’. Poi ho sentito un pugno in un occhio.

La seconda volta invece Ezra parla di insulti ricevuti per l'abbigliamento:

La seconda volta indossavo una giacca di pelliccia stampa leopardo. Mi piaceva molto. Era in Hoboken, N.J., dove vivono i miei genitori. Un ragazzo mi ha afferrato per la giacca e mi ha detto “Che cazzo è questa giacca?" E ho risposto: “è una giacca che ho addosso.” E lui: “Con che razza di gente vai in giro?” Ho risposto: "Con mia madre. E stiamo solo andando a cena fuori. Per favore mi lasci andare?" Rispose: “Cosa? Mia madre? Mia madre?” Stava per lasciarmi andare e io ho risposto: “Senti amico, sei confuso e mi dispiace, ma lasciami andare".

Ed il commento di Miller è sintomo proprio di quella leggerezza che è anche un po' ravvisabile nel suo personaggio in Noi siamo infinito. Nel commentare i due episodi Ezra dice: "Non sapeva proprio più che carte giocare: la carta della mamma; la carta del "sei una fighetta"; la carta del "ma come ti vesti". Il primo era più preciso almeno. Il secondo doveva un po' approfondire la sua omofobia".

Nell'intervista Miller discute anche di quanto, in questo momento, tanti attori siano più disposti ad interpretare ruoli gay nel cinema come Matt Damon e Michael Douglas in Liberace oppure James Franco in Cruising. Secondo Ezra dopo anni di silenzio il mondo del cinema sta cambiando e oggi non è più diffamatorio interpretare un ruolo gay perché oggi non sono più delle vittime “ma veri e propri personaggi meravigliosi.

Il prossimo film di Ezra Miller sarà appunto Madame Bovary, diretto da Sophie Barthes, e reciterà al fianco di un altro talento emergente di Hollywood, Mia Wasikowska (Alice in Wonderland): “Nel film sono Leon ed ho una storia d'amore con Madame Bovary. Ho amato quel libro per molto tempo. […] sarà un film oscuro, tragico e sexy. E meraviglioso allo stesso tempo. Sono molto eccitato dalla visione di Sophie Barthes di questa storia”.

Sul privilegio dell'essere belli, giovani e famosi, che è al centro del Vanity Fair Hollywood Issue 2013 che vede anche Ezra Miller come protagonista, l'attore si interroga sul valore del privilegio e sull'origine di tale ossessione:

La bellezza fisica è come una ultima frontiera. (...) Gran parte dell'industria cinematografica si basa sul come appaiono le persone e che le persone che sono belle sono superiori. E' come avere dei privilegi tipo l'essere bianco o l'essere libero dalla povertà. Credo che sia essenziale riconoscere tutte le opportunità e gli squilibri che ne derivano ma poi penso che sia più importante cercare di affrontare dove siano le radici di questi privilegi e le disuguaglianze conseguenti. (...) E l'etichetta di essere bello alla fine non è di aiuto per nessuno - è solo un altro schema del quale siamo diventati prigionieri.
E ci pare proprio di capire che, finalmente, è nata un'icona gay che rifugge dagli schemi. Finalmente!

Fonte: GAY.tv

Sanremo 2013: programma ufficiale della prima serata

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Sanremo 2013: programma ufficiale della prima serata

Parte ufficialmente il countdown per la prima serata del Festival di Sanremo 2013 che inizierà questa sera, martedì 12, e si concluderà sabato 16 febbraio con la premiazione della canzone vincitrice. A poche ore dall’inizio trapelano le prime indiscrezioni sulla serata come il programma ufficiale del Festival e i nomi degli ospiti.

Alla conduzione di Sanremo 2013 il duo collaudato Luciana Littizzetto e Fabio Fazio mentre sul palco si esibiranno grandi nomi della musica italiana e 8 artisti della categoria giovani. Tanti gli ospiti che si alterneranno sul palco dell’Ariston, alcuni scontati altri una vera e propria sorpresa. Ma procediamo con ordine, ecco il programma ufficiale delle serate di Sanremo 2013:

La prima serata sarà un omaggio al grande Lucio Dalla, scomparso il primo marzo 2012, che verrà ricordato attraverso le parole di Marco Alemanno. Con una sorpresa tenuta nascosta da Fabio Fazio, ci sarà un tributo al maestro della musica Giuseppe Verdi.

Per quanto riguarda i cantanti in gara, si esibiranno 7 dei 14 big con due canzoni a testa. I cantanti ad esibirsi nella prima serata di Sanremo 2013 sono: Marco Mengoni, Raphael Gualazzi, Daniele Silvestri, Simona Molinari e Peter Cincotti, Marta sui Tubi, Maria Nazionale e Chiara Galiazzo. Il voto del pubblico a casa e quello della giuria della stampa decreterà quale dei due brani andrà avanti e quale, invece, sarà scartato dalla gara.

Sanremo 2013: i cantanti in gara
I cantanti in gara al Festival di Sanremo 2013

Ospiti della prima serata di Sanremo 2013 sono i direttori d’orchestra Daniel Barenboim e Daniel Harding che, molto probabilmente, saranno coinvolti nell’omaggio a Verdi così come il ballerino Lutz Foster, del corpo di ballo della grande Pina Bausch. L’ospite più atteso della serata resta Crozza che, però, non ha anticipato nulla sulla sua performance e, come scrive lo stesso Fazio su Twitter: “Cosa farà? quello che vuole.

La star della serata sarà l’ospite straniero, anzi spaziale, Felix Baumgartner. Dopo aver superato la barriera del suono in caduta libera, il base jumper più sexy dello spazio racconterà la sua esperienza sula palco dell’Ariston, i 1357,6 km/h raggiunti in caduta verticale da ben 38.969,4 m di altezza. Un campione di misure e velocità… già tremiamo alle battute della Littizzetto!

I giovani in gara a Sanremo 2013 si esibiranno per la prima volta Lunedì: Paolo Simoni , Blastema, Il Cile, Irene Ghiotto, Antonio Maggio, Andrea Nardinocchi, Ilaria Porceddu e Renzo Rubino con la canzone d’amore gay Il Postino che vi avevamo anticipato qualche giorno fa.

Renzo Rubino con la canzone d'amore gay Il postino
Renzo Rubino: "Il postino è una canzone d'amore gay autobiografica"

Una serata davvero intensa quella di Sanremo 2013, sia per quanto riguarda i cantanti in gara sia per gli ospiti che si alterneranno sul palco dell’Ariston. Non ci resta che aspettare l’ora di inizio della prima serata del Festival di Sanremo 2013 del 12 marzo prevista per le 20:30 con l’anteprima del festival e alle 20:35 con l’inizio della gara canora.

Fonte: sito ufficiale Sanremo 2013
 

Fonte: GAY.tv

Beyoncé sulla copertina di Vogue Marzo 2013 [FOTO]

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Beyoncé sulla copertina di Vogue Marzo 2013 [FOTO]

Secondo il calendario cinese siamo entrati nell’anno del Serpente. Secondo noi, invece, questo sarà l’anno di Beyoncé! Dopo l’esibizione al Super Bowl 2013 e l’Inno Americano per il secondo insediamento di Obama alla Casa Bianca è in arrivo anche la copertina di Vogue per il numero di marzo 2013.

Nel numero, oltre ad un’intervista alla cantante sulla sua vita privata e lavorativa, troviamo le incredibili foto di Patrick Demarchelier con i look della stylist Camilla Nickerson che ha fatto indossare a Beyoncé abiti di Alexander McQueen, Givenchy e Oscar de la Renta, solo per citarne alcuni.

 

All’interno del numero di marzo 2013 di Vogue dedicato a Beyoncé, la cantante parla della nascita di sua figlia Blu Ivy, la decisione di “licenziare” il papà da business manager e qualche anticipazione sul suo nuovo cd. Per quanto riguarda la sua vita da mamma Beyoncé afferma:

Mi sentivo molto materna durante gli otto mesi. E ho pensato che non potevo esserlo di più finché non vedevo la bambina… Ma invece è successo durante il travaglio, perché ho avuto un legame molto forte con il mio bambino. Mi sentivo come quando avevo le contrazioni, ho immaginato il mio bambino spingere attraverso una porta molto pesante. E ho immaginato questo bambino piccolo che faceva tutto il lavoro, quindi non ho potuto pensare al mio dolore… Stavamo parlando. So che può sembrare pazzesco, ma ho avvertito una comunicazione.

 

Beyoncé parla molto della sua famiglia e del rapporto con i genitori, molto presenti durante la crescita artistica della cantante, soprattutto il padre che per un lungo periodo era il suo business manager: “Mio padre mi ha insegnato tanto ad essere una businesswoman […]La famiglia è sempre stata importante. Ho sempre avuto mia madre e mio padre e mio marito. Ma è solo che… La vita è molto di più... Non è definita da nulla di tutto questo.

Fonte: Sito ufficiale Vogue.com
 

Fonte: GAY.tv

Sanremo 2013: Vendola parla della coppia gay ospite nella prima serata

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Sanremo 2013: Vendola parla della coppia gay ospite nella prima serata

Sanremo 2013 non interessa soltanto il mondo dello spettacolo ma anche quello della politica. Il leader di Sel, Nichi Vendola, ha commento ai microfoni di Radio Capital la scelta di Fabio Fazio di avere come ospite la coppia gay Federico Novaro e Stefano Olivari sul palco dell’Ariston per la prima serata.

I due sono diventati famosi grazie al video che, in 18 cartelli, racconta la storia del loro amore e della loro decisione di sposarsi a New York il 14 febbraio perché, purtroppo, in Italia non è riconosciuto il matrimonio gay. Fabio Fazio ha deciso di invitare la coppia sul palco del Teatro Ariston per la prima puntata del Festival di Sanremo 2013 dove riprodurranno in diretta il loro filmato, compreso il bacio gay finale.

Ai microfoni di Radio Capital, Nichi Vendola ha commentato la scelta di Fazio di mostrare un bacio gay in diretta su Rai1: “Perché parlare di inutile spettacolarizzazione? Si tratta di metter insieme una condizione normale in un paese prigioniero in un tempo anacronistico, con le lancette della nostra storia ferme a un evo precedente.

Sanremo 2013, il programma della prima serata
Il programma della prima serata di Sanremo 2013

La Gran Bretagna del conservatore Cameron procede speditamente verso il matrimonio gay, Obama con parole bellissime ha parlato di pieni diritti per fratelli e sorelle gay, in Italia non c'è neanche una legge sull'omofobia” conclude Vendola. Anche la coppia protagonista del video, Federico e Stefano, avevano parlato di una possibile strumentalizzazione del loro gesto:

Sappiamo già che dopo il nostro passaggio a Sanremo sulla nostra storia verranno fatte speculazioni politiche e mediatiche, ma noi il giorno dopo saremo felicemente sull'aereo per New York e torneremo in Italia una settimana dopo. Sposati.

Fonte: GAY.tv

Daniel Radcliffe: Gay o etero? Nessuna differenza!

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Daniel Radcliffe: Gay o etero? Nessuna differenza!

Dopo aver appeso al chiodo la divisa da studente di Hogwarts, Daniel Radcliffe si deciso di dare una svolta alla sua carriera interpretando ruoli più maturi come quello del poeta gay Allen Ginsberg in Kill your darlings o al finco di Jon Hamm in A Young Doctor’s Notebook.

L’attore Daniel Radcliffe rilascia un’intervista alla rivista Out in cui parla della sua evoluzione come attore: “Ho sempre detto che si tratta di un processo lungo.” Daniel si sta impegnando al massimo interpretando il ruolo del poeta beat Allen Ginsberg nel film Kill your darlings, diretto da John Krokidas, in cui non mancano scene di sesso e baci gay con l’attore Dane DeHaan.

Daniel Radcliffe e la scena di sesso gay nel film Kill your darlings
La scena di sesso gay tra Daniel Radcliffe e Dane DeHaan in Kill your darlings

Grazie al film, presentato in anteprima al Sundance film festival, Daniel Radcliffe si è finalmente tolto di dosso il ruolo di Harry Potter dimostrando le sue vere doti da attore e, per molti tabloid inglesi e americani, la scena di sesso gay tra Daniel e Dane è stata la conferma definitiva. Proprio le scene hot hanno sconvolto e sorpreso il pubblico in sala che, dopo la proiezione, ha bombardato l’attore di domande.

Non si chiede mai a un attore gay come sia recitare nei panni di un personaggio etero.
Per come la vedo io non c’è alcuna differenza nel modo in cui un etero o un omosessuale si innamorano
.

Oltre che in Kill your darlings possiamo ammirare Daniel anche nel film Horns diretto da Alexandre Aja in cui interpreta il ruolo di un sexy e oscuro fauno cornuto al fianco di Juno Temple. A Daniele piacerebbe intraprendere una carriera simile a quella di George Clooney: un giusto mix tra grandi produzioni hollywoodiane e progetti indipendenti.

 

I due attori si sono incontrati poco tempo fa e Clooney, voltandosi, ha abbracciato Daniel dicendogli: “Stai facendo tutte le mosse giuste, fai le cose giuste, e non saranno tutti successi” ma Daniel Radcliffe sembra pronto a tutto.
 

Fonte: GAY.tv

Matrimoni gay in Francia: primo sì dall'Assemblea Nazionale

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Matrimoni gay in Francia: primo sì dall'Assemblea Nazionale

La Francia è sempre più vicina ai matrimoni gay con il sì da parte dell’Assemblea Nazionale francese alla proposta di legge sulle nozze e le adozioni gay. Questo provvedimento passerà alla storia come la prima grande riforma della presidenza di François Hollande.

Con ben 100 voti di scarto, la legge sui matrimoni gay è stata approvata dai deputati dell’Assemblea Nazionale dopo una riunione durata bene 110 ore. In prima lettura i voti favorevoli era 329 mentre i contrari 229.

La Francia dice sì ai matrimoni gay
La Francia dice sì ai matrimoni gay: approvato l'articolo 1

Ora la legge sui matrimoni e le adozioni gay passerà al Senato che, a partire dal 2 aprile, inizierà la discussione sull’approvazione o meno della legge. Questa volta, però, le difficoltà sono maggiori vista la stretta maggioranza della sinistra in Senato.

Nonostante l’apertura dell’Assemblea Nazionale gli oppositori alle nozze gay non demordono ed è stata già organizzata una manifestazione a Parigi per il 24 marzo.
 

Fonte: GAY.tv


Pier Ferdinando Casini: “Imporre i matrimoni gay è una violenza”

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Pier Ferdinando Casini: “Imporre i matrimoni gay è una violenza”

Il leader dell’UDC, Pier Ferdinando Casini, è tornato a parlare di matrimoni gay. Questa volta lo fa ai microfoni di Radio 24 dove giudica le nozze gay “una violenza”.

L’imposizione della parificazione tra il matrimonio tra gay e quello tra un uomo e una donna è una violenza che tantissime persone che vivono la loro omosessualità con serenità non chiedono” queste le parole di Casini sui matrimoni gay pronunciate in onda su Radio 24.

Casini
Casini: "L'Europa non è da imitare, apre anche alla pedofilia"

Il politico ha continuato commentando: “La natura porta a far sì che il matrimonio sia finalizzato alla procreazione e che quindi sia tra un uomo e una donna”. Casini è irremovibile per quanto riguarda i diritti LGBT e conferma il suo no alle adozioni gay.

Nonostante la Francia si ad un passo dal riconoscimento dei matrimoni e delle adozioni gay, il politico italiano conferma la sua posizione contraria all’argomento. Ricordiamo, infatti, che ai microfoni di Rtl ha commentato l’apertura dell’Europa ai diritti LGBT con un agghiacciante: “Non è detto che l'Europa sia sempre e comunque da imitare. Ad esempio, alcuni Paesi del Nord Europa hanno legalizzato dei movimenti che facevano anche apologia della pedofilia: non credo che per questo l'Europa sia un esempio da imitare

Matrimoni gay in Francia
Francia: il primo sì ai matrimoni gay dall'Assemblea Nazionale
 

Fonte: GAY.tv

Sanremo 2013 e il bacio gay (muto) che non c'è stato

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Sanremo 2013 e il bacio gay (muto) che non c'è stato

Ci speravamo tanto, perché eravamo stati tra i primi a farvi vedere lo splendido e commovente video di straordinaria normalità di Stefano Olivari e Federico Novaro. Abbiamo voluto credere che Fabio Fazio potesse lasciare intatta questa normalità sul palco di Sanremo 2013, dove la coppia gay che si sposerà a New York nel giorno di San Valentino, ha riproposto il suo racconto per cartelli della propria storia d'amore che sarà coronata all'estero "perché in Italia non possiamo".

Il video della coppia gay a Sanremo 2013
Guarda il video originale della coppia gay ospite a Sanremo 2013

Noi non vogliamo essere polemici sempre e comunque e non negheremo che sì, ci siamo comunque commossi nel vedere Stefano e Federico seduti l'uno accanto all'altro guardarsi negli occhi. Ma quel bacio a cui pure la coppia teneva molto è stato proprio sembrava proprio doverci essere. E invece, niente. Ci si dice cose belle, si parla di amore, ci si guarda negli occhi, si riceve un bacio dalla Littizzetto.
Eppure il video culminava proprio con un bacio: cosa sarebbe costato? C'è chi ha parlato di strumentalizzazione, chi ha ritenuto che fosse sufficiente così perché "più poetico" (parliamo di presenti alla serata Sanremo tra amici ovviamente).

  

A noi quel bacio che non c'è stato è sembrato proprio un atto di democristianità pura e semplice di Fazio. Come se il punto della presenza di Stefano e Federico fosse solo rispettare le quote gay politicamente corrette in un Festival "de sinistra".
Per cui dopo la commozione per la narrazione e l'amaro in bocca per il bacio finale che ci è rimasto strozzato in gola, non abbiamo potuto fare altro che ridere ai tweet politicamente non corretti sul fatto che in Italia è "vietato il matrimonio tra muti".

Alla fine, dopo tutte le polemiche anche sul fatto che Marco Alemanno, uno degli ospiti a caso del Festival di Sanremo, sia stato definito da Fazio "colui che ha diviso gli ultimi anni di vita privata e lavorativa con Lucio Dalla", persino il sito della Rai lo ha finalmente chiamato compagno.

Avremmo preferito più coraggio e meno amaro in bocca.
 

Fonte: GAY.tv

Sanremo 2013 i vestiti della prima serata: i voti

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Sanremo 2013 i vestiti della prima serata: i voti

Che poi si sa, uno guarda Sanremo 2013 principalmente per criticare commentare i vestiti dei cantanti in gara. Dobbiamo dire che questa prima serata ci ha regalato delle sorprese niente male in fatto di buono e cattivo gusto nel vestire…

GUARDA I LOOK DELLA SECONDA SERATA

Sorvolando sulla performance canora dei partecipanti, ci siamo concentrati sugli abiti che hanno sfilato sul palco dell’Ariston e che ci hanno lasciato a bocca aperta. Il più elegante della serata resta Marco Mengoni, perfetto nell’abito blu, elegante ma giovanile. Valeria Bilello merita il premio di più elegante del festival, incantevole nell’abito in bianco firmato Emilio Pucci.

Arriviamo alla parte più divertente della classifica: i vestiti peggiori. Grande delusione per Chiara che, sul palco dell’Ariston, non convince con il suo vestitino blu stile “sono scappata tra i rovi e mi si è strappata la gonna” le scarpe da balera di campagna peggiorano il tutto: bocciata. La regina del vestito più brutto di Sanremo 2013 è senza ombra di dubbio Simona Molinari che ha palesemente sbagliato il tema, siamo a Sanremo non al sexy party di Natale. Anche in questo caso le scarpe danno il colpo di grazia: da KO!

Cosa dire dei due conduttori? Bene Fabio Fazio in completo Costume National che, però, sfigura un po’ sul fisico del presentatore. Luciana Littizzetto… beh diciamo che l’eleganza e la femminilità non è il suo forte!
Tirando le somme la vincitrice del Festival è Britney Spears Anna Tatangelo nel video di Scream & Shout Coconuda: un capolavoro di poracciaggine trash che resterà nella storia.

  
 
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Sanremo 2013

Fonte: GAY.tv

Sanremo 2013: il programma ufficiale della seconda serata

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Sanremo 2013: il programma ufficiale della seconda serata

Si è appena conclusa la prima serata del Festival di Sanremo 2013 che già si pensa alla seconda. Ci saranno contestazioni? Qualche armata di qualche altro paese invaderà il palco dell’Ariston? Qualcuno sarà vestito peggio della Molinari? Ecco il programma ufficiale della seconda serata del festival!

La serata parte con una tragica notizia: la presenza dei Ricchi e Poveri, ospiti speciali della puntata, non saranno presenti sul palco per colpa di un lutto. “Mi ha appena chiamato Angelo dei Ricchi e Poveri: è mancato il figlio di Franco Gatti, un ragazzo di 22 anni. Stasera non ci saranno e basta” queste le parole di Fabio Fazio rilasciate alla stampa.

Nella prima parte della serata si esibiranno 4 degli otto Giovani in gara. In ordine vedremo Il Cile con Le parole non servono più, seguito da Renzo Rubino con la canzone d’amore gay Il Postino (amami uomo). Seguono Irene Ghiotto con Baciami? e Blastema con la canzone Dietro l’intima ragione. Già da questa serata si sapranno i nomi dei due brani che passeranno in finale tramite il metodo del voto misto (casa e giuria dei giornalisti).

Sanremo 2013: Renzo Rubino
Renzo Rubino con Il postino, la canzone d'amore gay di Sanremo 2013

I big in gara si sfideranno nella seconda parte della serata e, a salire sul palco, saranno: i Modà con Come l’acqua dentro il mare e Se si potesse non morire; Malika Ayane con Niente e E se poi; Simone Cristicchi con Mi manchi e La prima volta; Almamegretta con Mamma non lo sa e Onda che vai; Max Gazzè con Sotto casa e I tuoi maledettissimi impegni; Annalisa Scarrone con Non so ballare e Scintille e per finire Elio e le Storie Tese con Dannati for ever e La canzone mononota.

Come ospite sul palco dell’Ariston ci sarà la cantante italo francese Carla Bruni che, per l’occasione, canterà il singolo del suo nuovo disco. Siete stati avvisati. Serata dedicata alle top model con la presenza sul palco della modella israeliana Bar Rafaeli. A decretare il verdetto della canzone in gara dei big ci saranno Neri Marcorè e Carlo Cracco che avrà sicuramente da ridire sul menù della cena.

I voti dei look della prima serata di Sanremo 2013
Sanremo 2013: i voti ai look della prima serata
 

Fonte: GAY.tv

Attori nudi in tv: i gladiatori di Spartacus 3, Steven R McQueen, Matt Lanter e Scott Porter [FOTO]

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Attori nudi in tv: i gladiatori di Spartacus 3, Steven R McQueen, Matt Lanter e Scott Porter [FOTO]

Anche questa settimana torniamo a parlare di televisione e, più precisamente, di attori nudi in tv! Dai gladiatori di Spartacus 3 fino al sexy cacciatore di vampiri Steven R McQueen in The vampire diaries.

Iniziamo subito con Spartacus 3 dove, nelle puntate 2 e 3, assistiamo ad un vero tripudio di scene gay e uomini nudi come l’attore Todd Lasance. Nato in Australia il 18 febbraio 1985, l’attore diventa famoso con la serie tv Crownies per poi vestire i (pochi) panni del gladiatore in Spartacus dove è il grande Julius Ceaser.

Nella foto gallery possiamo ammirare il giovane Todd Lasance in una scena di nudo integrale seguita dalla coppia Agron e Nasir interpretata da Daniel Feuerriegel e Pana Hema Taylor.


Spartacus 3 tra scene gay e uomini nudi - Foto gallery

 


Nuova gallery fotografica, nuova attore nudo in tv! È il turno di Matt Lanter nella serie tv 90210. Matt, nato a Massillon il 1 aprile 1983, oltre ad essere un attore è anche un modello ed un grande sportivo. Ovviamente il fisico non manca e Matt non ha paura di metterlo in mostra nella serie tv 90210, continuazione dell’omonima serie tv anni ’90 che ci ha fatto tanto sognare Dylan insieme a Brandon.


Matt Lanter shirtless in 90210 - Foto gallery

 


L’attore statunitense Scott Porter mette in mostra il fisico in Hart of Dixie. Scott Porter, nato a Omaha il 14 luglio 1979, ha debuttato come attore fisso nella serie tv Friday Night Lights del 2006. Un carriera in ascesa che lo porta, nel 2011, ad entrare nel cast di Hart of Dixie in cui, grazie agli sceneggiatori, è spesso senza maglietta.


Scott Porter in mutande - Foto gallery

 


Concludiamo la valanga di attori nudi in tv con Steven R. McQueen in The vampire diaries. Steven interpreta Jeremy il fratello/cugino della protagonista, Elena Gilbert, e sta acquistando sempre più un ruolo determinante nella trama della serie tv con vampiri, amori ed intrighi. Ma cosa sono qui tatuaggi che appaiono sul corpo di Jeremy? E cosa significano? Per i più curiosi potete trovare tutte le vostre risposte nel nostro post sulla serie tv ma… occhio allo spoiler!


Steven R. McQueen a petto nudo - Foto gallery

 

 

Fonte: GAY.tv

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