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Amelia, la modella transgender musulmana che vuole diventare Miss Mondo [FOTO]

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Amelia, la modella transgender musulmana che vuole diventare Miss Mondo [FOTO]

Ha 23 anni, è bellissima e sogna di diventare una modella famosa, anzi la più famosa: Miss Mondo. Niente di strano quindi, ma lei è speciale. Amelia Maltepe è stata cresciuta in Bangladesh come un ragazzo di nome Adesh: è transgender.

Nata in una famiglia musulmana ultraconservatrice, Amelia ha detto: "Crescendo, ho sempre sentito di essere intrappolata nel corpo sbagliato e l'idea di cambiare genere non è mai apparsa come una semplice -scelta-".

Dopo essersi trasferita a Toronto nel 2009, ha iniziato il suo lungo e difficile percorso, ma ora ha un ragazzo che la ama (e col quale convive) e dice: "Ora sento che avrei la possibilità di raggiungere ogni tipo di obiettivo".

E tra gli obiettivi c'è, appunto, la competizione di Miss Mondo. Dopo essere diventata la donna che è sempre stata, Amelia ha iniziato a posare come modella:

La sua ispirazione è la modella canadese transgender Jenna Talackova, che ha vinto una battaglia legale per poter partecipare a Miss Universo Canada.

Amelia ha dovuto già sopportare discriminazioni e polemiche.
Dopo aver posato in modo sexy su un giornale locale, una petizione pubblica chiese di impedirle in futuro di posare proprio perché transessuale.

"Quell'episodio mi rese molto depressa. Poi grazie all'aiuto degli amici ho capito che non era un mio problema, ma loro. Sono una donna bellissima e le persone dovrebbero rispettarmi per questo!".


 

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Fonte: GAY.tv


Uomini che si vestono da bambole gonfiabili, arriva il documentario sul Rubberdolling [FOTO]

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Uomini che si vestono da bambole gonfiabili, arriva il documentario sul Rubberdolling [FOTO]

Il Rubberdolling è il movimento degli uomini che amano travestirsi da bambola gonfiabile. Un fenomeno diffuso soprattutto in USA, ma poco indagato. Ora un nuovo documentario inglese, Secrets of the Living Dolls, segue alcune "bambole" che si vestono da donna con l'aiuto di una seconda pelle di gomma.

Ma chi sono le dolls?  Secondo Channel 4, il canale inglese produttore del documentario, si tratta di "una comunità nascosta di normali padri di famiglia, che conducono una straordinaria doppia vita. Si travestono con elaborati vestiti di gomma e cercano di assomigliare alla donna delle loro fantasie. Nel mondo ce ne sono migliaia, ma la maggior parte di loro conserva il segreto".

Uno degli uomini nel documentario spiega il perché del suo travestirsi:

"È come essere una donna bellissima che cammina per la strada. È come diventare una delle belle persone. Ottieni un sacco di attenzione, cosa che di solito non mi succede". 

GUARDA LE FOTO:

GUARDA IL TRAILER QUI

 

GUARDA ANCHE: VALERIA, LA BARBIE UMANA


JUSTIN, IL KEN UMANO

Fonte: GAY.tv

Bruno Barbieri: "Non sono gay, ma ho gambe bellissime!"

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Bruno Barbieri: "Non sono gay, ma ho gambe bellissime!"
Siamo abituati a vederlo nella veste di giudice severo a Masterchef 3. Le sue richieste precise, il suo sguardo profondo intimoriscono, ma il suo accento bolognese lo rende straordinariamente sexy. Purtroppo però dovremo limitarci a sognare: l'affascinante chef Bruno Barbieri, infatti, in un'intervista a Vanity Fair.it ha dichiarato di preferire le donne.
 
Ecco alcuni estratti dell'intervista [leggi tutto qui]:
 
Che rapporto ha con il sesso?
Un po’ lo stesso che ho con la cucina. Preferisco i sapori forti, e mi piace sperimentare.
 
Donne o uomini?
Donne. Rapporti omosessuali non ne ho mai avuti, ma è capitato che fossimo in tre o quattro e ci fossero anche uomini. Comunque, con Cracco non scapperei mai. Magari con Bastianich (ride, ndr).
 
Barbieri ama parlare del suo corpo... dopo aver rivelato a Chi il perché del suo soprannome Anaconda (gulp) bstavolta ci parla delle sue gambe: 
Parliamo del suo corpo: il punto forte?
Le gambe. In palestra gli altri me le guardano invidiosi: sono di marmo. La mia altra passione è sempre stata il pallone, ero un campioncino in erba: arrivai a giocare nel Bologna. Penso che ce l’avrei fatta a emergere anche come calciatore perché ero maniacale, come in cucina: curavo le scarpe con il grasso di foca, cambiavo i tacchetti a seconda della temperatura.
 
E il punto debole?
Avrei chiesto 10 centimetri in più, rispetto al mio metro e 71. Anche perché mio padre è altissimo, più di 1 metro e 85.

Bruno, dovresti saperlo che nella botte piccola c'è il vino buono...

(photo: © Vanity Fair)

Fonte: GAY.tv

La parodia di Mean Girls più bella (e gay) di sempre è Mean Boyz di Todrick Hall [VIDEO]

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La parodia di Mean Girls più bella (e gay) di sempre è Mean Boyz di Todrick Hall [VIDEO]

Dieci anni dopo il cult Mean Girls, che lanciò (e rovinò) Lindsay Lohan, ecco in arrivo la parodia-omaggio firmata Todrick Hall.

La classica teen dramedy  firmata Tina Fey, che seguiva le avventure di una ragazza acqua e sapone dell'Indiana in un liceo di Hollywood, diventa un'esilarante parodia gay con Chris Crocker, Colby Melvin, Kory De Soto e William Belli.
Eccola: 

Fonte: GAY.tv

La bellezza dei nuotatori nudi nelle illustrazioni di Andrea Lepre [FOTO]

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La bellezza dei nuotatori nudi nelle illustrazioni di Andrea Lepre [FOTO]

Ma a chi non piacciono i nuotatori? Se quel qualcuno esiste, bisogna ammettere che ha i gusti difficili! Da Tom Daley (che è un tuffatore) a Camille Lacourt, da Filippo Magnini a Raoul Bova il nuoto ci regala da decenni fisici scultorei dal portamento regale.

Andrea Lepre è un giovane illutratore italiano affascinato dalla bellezza del nudo maschile, soprattutto dei nuotatori.

Andrea racconta:

Per il primo progetto che mi sono deciso a pubblicare sul web ho scelto di rappresentare dei nuotatori, l'aspetto che personalmente mi intriga di questi sportivi è che sono legati all'acqua ed alla fluidità elementi che ho cercato di riprodurre con uno stile sintetico e pulito.
Mi piace che le figure nell'acqua fluttuano, si specchiano e si distorcono con linee sinuose.
Inoltre nudità dei nuotatori non è dovuta ad esibizionismo. in un decennio in cui il narcisismo è così comune, la bellezza dei nuotatori mi appare più desiderabile perché meno consapevole o sfruttata. 
I disegni sono realizzati in digitale, uso fotografie come riferimenti per l'anatomia.
 
Ecco alcune sue bellissime illustrazioni, tratte dal suo tumblr.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Fonte: GAY.tv

L'assassino di Daniele Fulli ha confessato

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L'assassino di Daniele Fulli ha confessato

L'omicida di Daniele ha confessato. Andrea Troisio, tossicodipendente di 32 anni, frequentava Daniele da pochi giorni e voleva una relazione stabile, mentre Daniele desiderava troncare. Dopo un rapporto sessuale, Andrea lo ha pugnalato con un cacciavite alla testa e all'inguine.

Il commento di Fabrizio Marrazzo di Gay Center, associazione LGBT dove Daniele lavorava: "A livello di opinione pubblica non può passare il messaggio che Daniele se la sia cercata, che siamo di fronte a fatti normali per chi vive relazioni e rapporti omosessuali, che ci sia una sorta di destino segnato per chi è gay, che quelli che vengono definiti omicidi maturati in questi ambienti siano frutto di vite minori». 

Daniele era scomparso da casa il 4 gennaio. Aveva 28 anni, un sorriso dolce ed era gay. Dichiarato. Della sua scomparsa si era occupata anche la trasmissione Chi l'Ha Visto.

LEGGI TUTTO SU DANIELE FULLI

 

 

 

Fonte: GAY.tv

Shakira e Rihanna, il duetto delle regine: arriva Can't Remember To Forget You

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Shakira e Rihanna, il duetto delle regine: arriva Can't Remember To Forget You

Shakira e Rihanna. Non ci saremmo aspettati di sentirle duettare nei nostri sogni più rosei. Due regine pop, due icone assolute, due voci e personalità uniche e diversissime tra loro che presto si fonderanno in un duetto disponibile dal 13 gennaio 2014.

Can't Remember To Forget You il titolo del singolo feat. Rihanna, estratto dall'ultimo inedito EP di Shakira, il decimo della sua carriera. E' stato anche già girato un video, diretto da Joseph Kahn e che si preannuncia bollente a giudicare dalla copertina:

Vestite di blu appaiono sexy più che mai, Riri col consueto chiletto di anelli e Shakira con ricrescita ben dissimulata dall'onda. Pare che tra le due il feeling sia incredibile. A proposito della loro collaborazione Shakira ha dichiarato:

Lavorare con lei era un'utopia. E' la donna più carina del pianeta. E alla fine dei conti, siamo due ragazze Caraibiche. La chimica è stata fantastica. Rihanna mi ha insegnato dei passi di danza. E' stata un'insegnante molto dolce.


 

Che ne pensa Queen Bey?

 

Fonte: GAY.tv

Masterchef 3: la ricetta del panzerotto napoletano firmata GNAM BOX [FOTO]

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Masterchef 3: la ricetta del panzerotto napoletano firmata GNAM BOX [FOTO]

Masterchef 3, chi non frigge non vince! Una puntata, quella di ieri, ricca di grandi ospiti, grandi avventure e grandi fritture.

Dopo l'arrivo di Tiziana, Masterchef della seconda edizione, scelta per selezionare gli ingredienti - assai ambigui - della Mystery Box i concorrenti volano a Napoli per la prova a squadre sulle fritture napoletane dopo l'addio a Giovanna.

Laura, che ha dimostrato la sua personalità vincendo l'Invention test, è caposquadra dei blu, Marco invece dei rossi. La squadra perdente si è poi sfidata nel Pressure Test. I concorrenti, dopo una lezione sulla frittura e sul "cuoppo" tenuta dai fratelli Acunzo, si sono sfidati friggendo a go-go in Piazza San Domenico Maggiore sfamando i napoletani nella città dove sono nati piatti come la pizza e la parmigiana di melanzane. Vogliamo raccontarvi la ricetta del panzerotto napoletano.

 

TIPS DEI FRATELLI ACUNZO / PRINCIPI INDISCUSSI DELLA FRITTURA TRADIZIONALE NAPOLETANA 
 

* pastella con acqua tiepida e farina, tipo besciamella
* attenzione ai grumi di farina che in cottura esplodono nell'olio, come pop-corn
* è importantissima la temperatura dell'olio
* la pentola con l'olio bollente non deve mai rimanere vuota altrimenti l'olio brucia, friggere qualcosa per abbassare la temperatura dell'olio
* salare al momento altrimenti la frittura si ammoscia
 

RICETTA DEI PANZEROTTI NAPOLETANI

Ingredienti per 10 panzerotti

900 gr di farina manitoba
900 gr di farina 00
1 litro di acqua tiepida
40 gr di sale fino
3 gr di lievito di birra
ingredienti per la farcitura

Mescola accuratamente le due farine. 
In un contenitore capiente versa l’acqua, sciogli il lievito e aggiungi la farina poco alla volta, impastando delicatamente. 
Dopo aver messo un po’ di farina, con l’impasto ancora molto liquido, aggiungi il sale e continua ad aggiungere la farina.

L'impasto è pronto quando è abbastanza elastico da ritornare in forma dopo averlo toccato, a questo punto lascialo riposare avvolto nella pellicola per una ventina di minuti. Trascorso questo tempo dagli un'ultima impastata e mettilo a lievitare per almeno 6 ore coperto in un luogo caldo.

Una volta lievitato forma tanti panetti, creando tante palline ripiegando l'impasto su se stesso, da circa 200 grammi.
Fai lievitare ancora un'ora ora e mezza i panetti ottenuti.

Nel frattempo prepara gli ingredienti che preferisci per la farcitura: salsa di pomodoro, mozzarella, provola, ricotta, salumi..

Stendi un panetto in uno strato molto sottile sul piano spolverato di farina, posiziona il ripieno sulla metà inferiore dell'impasto e chiudi molto bene a metà stringendo i bordi tra le due dita e sigillando la pasta.
Friggi in padella con abbondante olio di semi ben caldo, un minuto per lato, finché dorato e croccante.
Sala al momento, prima di mangiarlo.

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Dopo questa sfida vinta dalla squadra blu una triste eliminazione, quella di Jessica - la mamma operaia - che dopo aver fallito la prova dell'olfatto perde anche sbagliando la cottura del suo tortino al caffè dal nome premonitore che ha suscitato l'ira di Carlo Cracco: "Restare o non restare".

by
GNAM BOX -IN FOOD WE TRUST

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Bruno Barbieri: "A letto mi piace sperimentare, in tre o in quattro con uomini"

 

Photo ©Sky

 
 

Fonte: GAY.tv


Orange is the new black: le protagoniste sexy in prigione su Elle [FOTO]

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Orange is the new black: le protagoniste sexy in prigione su Elle [FOTO]

Orange is the new Black, serie culto Netflix di cui siamo perdutamente innamorati, ha di certo già mostrato ampiamente come si svolge la vita sessuale in una prigione femminile... dai cacciavite usati come sex toys, al sesso lesbico in cappella, alle guardie carcerarie che si innamorano delle detenute. Ma di certo le protagoniste, tra cui Laura Prepon, Taylor Schilling e l'attrice transessuale Laverne Cox non sono mai state così sexy come in questo servizio fotografico, su Elle di febbraio.

La serie Orange is the new Black creata da Jenji Kohan è stata acclamata come una delle migliori del 2013 anche per il modo fresco e veritiero di raccontare il mondo lesbico. La prima serie sarà presto in onda anche da noi su Rai4, mentre la seconda, per ora, non ha una data di uscita.

Guarda le foto:

 

 

GUARDA ANCHE: Il cast di Orange is the new Black nella vita reale

 

Fonte: GAY.tv

La lingerie da uomo uguale a quella per donna: secondo voi è sexy? [FOTO]

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La lingerie da uomo uguale a quella per donna: secondo voi è sexy? [FOTO]

Mutande, reggiseni e anche camicie da notte di seta che sembrano identiche a quelle femminili e invece sono pensate e progettate per un pubblico maschile. E' la trovata di una azienda giapponese, la Wish Room Men's.

La linea di intimo, ricca di pizzo e fiori, è pensata per il torace maschile, più ampio, ma senza imbottitura, in modo che il feeling sia "naturale". Secondo la Wish Room la linea è pensata per permettere agli uomini di godere dello stesso soffice e lussuoso intimo a cui sono abituate le donne.

La Wish Room ha lanciato la linea di lingerie maschile nel 2008 e oggi è uno dei suoi prodotti di punta.
Il CEO Akiko Okunomiya si è detto sorpreso del numero di uomini che hanno scelto di abbracciare la loro parte femminile in questo modo.
"Sempre più uomini sono interessati nei reggiseni. Da quando abbiamo lanciato la linea di reggiseni maschili, molti clienti ci scrivono: "Fantastico, aspettavamo una cosa del genere da tempo!"
 

Fonte: GAY.tv

Fiorella Mannoia contro Povia sulle adozioni gay: "I gay non esistono, esistono gli esseri umani"

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Fiorella Mannoia contro Povia sulle adozioni gay: "I gay non esistono, esistono gli esseri umani"

Il dibattito infinito sulle adozioni gay ha coinvolto due artisti italiani: Fiorella Mannoia e Povia, che si sono scambiati opinioni in modo più o meno acceso tramite Facebook.

Tutto è iniziato quando il signor Giuseppe Povia in arte Povia, cantautore tra i più discussi e discutibili del nostro panorama nonché autore della famigerata canzone Luca era gay, in fase promozionale del suo ultimo album Nuovo Contrordine Mondiale -e della sua Radio "Populista" (sic) ha iniziato a pubblicare sul suo profilo Facebook immagini di questo tenore:

Fiorella Mannoia venerdì posta sul suo profilo Facebook una risposta, abbastanza chiaramente destinata al collega:

Povia si riconosce nel post della Mannoia e risponde postando a sua volta la lettera di un fan, che esalta la sua educazione tradizionale ricevuta in una famiglia con papà e mammà.

    

Sabato mattina la risposta cristallina di Fiorella:

Lucida, logica, razionale. Bellissime le parole "Eppure non sarebbe poi così difficile vivere in pace, è sicuramente meno faticoso".  

Ed ecco la risposta lucida logica e razionale comparsa sulla pagina di Povia.

Fonte: GAY.tv

Lucignolo 2.0 e l'omofobia in Italia: ecco come reagisce la gente a una coppia gay che passeggia [VIDEO]

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Lucignolo 2.0 e l'omofobia in Italia: ecco come reagisce la gente a una coppia gay che passeggia [VIDEO]

Nella puntata di Lucignolo 2.0 andata in onda ieri 12 gennaio 2014, abbiamo assisito a uno spaccato inquietante dell'omofobia del nostro Paese.

La prova che siamo un Paese omofobo? Semplice: basta osservare come reagisce la gente a una coppia gay che passeggia.

Lo show di Italia Uno condotto da Enrico Ruggeri e Marco Berry, dopo la "prova bacio lesbico" di dicembre - dai risultati altrettanto agghiaccianti - ha deciso stavolta di documentare le reazioni della gente a una normalissima coppia gay.

Alex e Marco, fidanzati da due anni, sono stati ripresi mentre passeggiavano mano nella mano a San Donato, periferia milanese, nel servizio Omofobia alla Prova: "Sono gay? Spariamogli!". Nessun gesto "scandaloso" o provocatorio quindi, solo la tenerezza di una coppia innamorata a passeggio, eppure le reazioni sono state tremende.

Guarda il video: 

Fonte: GAY.tv

Fa coming out con una torta su cui scrive "Amo il pene" [VIDEO]

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Fa coming out con una torta su cui scrive "Amo il pene" [VIDEO]

Keanu Williams, un adolescente gay americano, ha filmato il suo coming out coi genitori nell'agosto scorso, ma il video sta diventando virale solo ora.

Ed è un peccato perché sicuramente il coming out di Keanu è tra i più originali...

Keanu ha preparato per la sua famiglia una bella torta glassata al cioccolato e l'ha decorata con la scritta "I Love Penis", Mi piace il pene.
Il risultato non era proprio da alta pasticceria... ma il messaggio, pare, sufficientemente chiaro. 

Scopri nel video la reazione dei suoi genitori:  
 

 

 

Fonte: GAY.tv

"Se è nero ce l'ha grosso": perché le dimensioni del pene sono l'ultima forma di razzismo tra i gay

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"Se è nero ce l'ha grosso": perché le dimensioni del pene sono l'ultima forma di razzismo tra i gay

Secondo studi recenti la dimensione del pene è minore di quanto gli uomini di solito affermano. Il Journal of  Sexual Medicine riporta che il pene medio misura 14,22 centimetri  (in erezione) mentre secondo il Journal of Urology la media sarebbe di 12,9 centimenti. Dimensioni molto inferiori rispetto a quelle delle ricerche Kinsey, Durex e Definitive Penis. Come mai? Semplice: nelle ricerche come quella Durex sono stati gli uomini stessi ad automisurarsi.

Non c'è niente da fare: quando si tratta della misura del proprio pene, gli uomini non si fanno scrupolo a mentire. Vi sarà capitato di conoscere qualcuno su Grindr che che millanta di essere "supedotato" per poi scoprire, al momento dell'incontro, che il suo metro di misura deve essere sballato. 

Secondo Noah Michelson, editor dell'Huffington Post,la comunità gay dà un valore incredibile alla dimensione del pene, che diventa una sorta di "moneta culturale". "C'è qualcosa che ha a che fare con una sorta di omofobia internalizzata o con l'insicurezza sulla propria virilità" spiega Michelson. "Vuoi avere un caz*o grosso e vuoi stare con uno che ha il caz*o grosso perché vuoi stare con un vero "uomo".

Leggi anche: 10 curiosità sul pene che nessuno ti ha mai detto

Il motivo di tutto questo starebbe in ciò che il pene rappresenta. "Noi assegniamo al fallo il potere. Un'idea largamente spinta dalla pornografia. Ma per coloro che non entrano negli standard porno, c'è la sensazione di essere tagliati fuori. E' una vera e propria lotteria, o la vinci o la perdi". 

Chi "ce l'ha piccolo" ("piccolo" in senso relativo) si sente quindi un perdente. Jaimie Woo, autore del libro Meet Grindr spiega: "Nella comunità gay- a differenza che per gli uomini etero- il tuo valore sessuale è molto legato al tuo valore generale. Come se i gay non avessero già abbastanza problemi, c'è anche questo: se non hai un pene di 20 centimetri, non vali niente". 

Inoltre, Grindr ha distorto le aspettative e la percezione di cosa sia una dimensione "normale". Su Grindr puoi essere molto schizzinoso e decidere di dire no a qualcuno solo perché un altro con un pene più grosso potrebbe essere dietro l'angolo.

Questo ha rafforzato anche alcune forme di razzismo. Zach Stafford dell'HP racconta che molti uomini lo approcciano nei locali chiedendogli se è vero che, essendo in parte afroamericano, il suo pene avrà dimensioni ragguardevoli. E si aspettano che lui confermi lo stereotipo. "Tutto questo crea una pressione enorme per le persone di colore. Gli uomini di colore sono visti solo come oggetti sessuali, sono ridotti a essere dei peni".

All'opposto, se sei bianco ed esci solo con uomini di colore, la tua preferenza può essere vista come un feticismo: è l'esperienza di Jay Borchert, dottorando alla University of Michigan. "La gente commenta spesso che scelgo uomini di colore per il loro pene. E credono che io sia bottom, ma non è vero. Per me è molto frustrante: in una relazione d'amore c'è molto di più che non un pene e la sua dimensione".

E gli asiatici? Nel loro caso, lo stereotipo dominante vuole che i loro peni siano di ridotta dimensione. E che per questo siano tutti passivi. Lo scrittore John Tao racconta che a causa di queste pressioni si è ritrovato a essere passivo la maggior parte delle volte. "Bisogna fare attenzione: spesso internalizziamo gli stereotipi che la pressione sociale mette su di noi". 

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LEGGI ANCHE:

Gioie e dolori di un superdotato

Fonte: GAY.tv

Jared Leto ha vinto ai Golden Globes 2014 per il suo ruolo transgender in Dallas Buyers Club

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Jared Leto ha vinto ai Golden Globes 2014 per il suo ruolo transgender in Dallas Buyers Club

Jared Leto ha vinto ai Golden Globes 2014 come miglior attore non protagonista per la sua straordinaria interpretazione in Dallas Buyers Club.

Il film, che da noi uscirà il 30 gennaio 2014, racconta la storia vera di Ron Woodroof, elettricista eterosessuale malato di AIDS a inizio anni '80,  che mette in piedi un traffico illegale di farmaci per i malati.

Jared, dimagrito per la parte di ben 25 chili, completamente depilato (sopracciglia incluse) ha interpretato Rayon, donna transessuale malata di AIDS e improbabile compagna d'affari di Ron Woodroof/ Matthew McConaughey, impegnato in un traffico illegale di farmaci dal Messico agli Stati Uniti.

Ricevendo il premio, Jared ha dichiarato:
"Vorrei chiarire un paio di cose. Non ho usato nessuna protesi nel film. Quel piccolo culetto brasiliano che avete visto era proprio il mio!". 

Per Jared il primo, meritatissimo Golden Globe, conferma della sua incredibile carriera e della sua capacità di trasformarsi:


+ 30 chili nel film Chapter 27.

 

Guarda tutte le foto di Jared Leto dimagrito

 

Fonte: GAY.tv


Guarda le foto bellissime di coppie e famiglie gay nel progetto Love Is Love

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Guarda le foto bellissime di coppie e famiglie gay nel progetto Love Is Love

Love Is Love è un grande progetto fotografico di Mitch Kitter e Shalem Mathew che cerca di documentare l'amore e l'impegno di coppie e famiglie lesbiche, gay, bisessuali e transessuali in tutti gli Stati Uniti.

Quello che era iniziato come un tentativo localizzato in Love is Love: Alaska è diventato un progetto di larga scala, che si estenderà attraverso molti Stati dove ancora non è stata legalizzata l'uguaglianza del matrimonio, come lo Utah e il Texas, nel tentativo di mostrare l'amore delle coppie LGBT con una raccolta di fotografie splendide.

Kitter e Mathew sono attualmente impegnati in una campagna Kickstarter per finanziare i loro viaggi.

"Il cuore del nostro progetto è raccontare storie, e proprio come con Love is Love: Alaska, creeremo un libro con le coppie che abbiamo fotografato nel viaggio e con le loro storie d'amore", ha spiegato Kitter all'Huffington Post.

"All'inizio del progetto abbiamo capito che un semplice libro di fotografie, per quanto belle, sarebbe riduttivo. Ogni coppia che abbiamo incontrato lungo questo cammino ha influenzato le nostre vite con la sua storia: nel libro ci sono storie di coraggio, amore, impegno e perdita".

"Molte discussioni sulla parità di diritti per la comunità LGBT sono religiose o politiche, ma lasciano il tempo che trovano dinanzi alle storie di vita vera", ha continuato Kitter .

"La potenza del progetto Love Is Love è che è sfacciatamente onesto: tutto quello che stiamo facendo ha il solo scopo di mostrare alla gente qualcosa che altrimenti non potrebbe vedere. Questo progetto mostra che l'amore può avere molte facce, ma è sempre lo stesso amore a cui tutti tendiamo". 

 

Fonte: GAY.tv

Povia omofobo su Facebook scrive un dialogo surreale tra un figlio e un padre gay [LEGGI]

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Povia omofobo su Facebook scrive un dialogo surreale tra un figlio e un padre gay [LEGGI]

Ma perché Giuseppe Povia, in arte Povia, è ossessionato dai gay e dalle adozioni gay?
Dopo le recenti polemiche con Fiorella Mannoia - schieratasi contro di lui e favore delle adozioni omosessuali - e non rassegnatosi, forse, a non avere l'ultima parola, Povia ha pubblicato sulla sua pagina Facebook questo surreale dialogo, non sappiamo se scritto da lui, tra un padre gay e un figlio.

Il tutto dovrebbe servire a dimostrarci che: 1. i gay non possono essere bravi padri, 2. i bambini adottati dai gay si sentiranno sempre diversi e 3. i bambini adottati dai gay, molto probabilmente, diventeranno gay: 

 

DISCUSSIONE TRA 2 BABBI E IL LORO FIGLIO
Questa discussione la dovrebbero mettere obbligatoria nelle università di scienze dell'educazione all'inizio del 1 anno. 
 
Nel ricordare a tutti che la parte debole sono i bambini.
F: Ciao babbo chi viene stasera a cena?
B: Non lo so chiedilo a "babbo.."
F: Babbo chi viene stasera a cena?
B: Vengono Francesca e Mario con il loro figlio (coppia etero)
F: Ah..e io perchè invece ho 2 babbi?
B: Ehm…perchè il governo ce lo ha permesso e per i bambini basta l'amore..
F: Si ma perchè Francesca e Mario sono diversi da noi? 
Io lo vedo anche a scuola..lo sento che è una cosa diversa..
B: Perchè figliolo? Qualcuno ti prende in giro?
F: no no, lo sento io perchè vedo con i miei occhi..
B: No..Francesca e Mario non sono diversi, 
per i bambini basta l'amore..siamo tutti uguali figlio mio..l'amore è amore..
F: Si ma io allora da dove vengo?
B: Tu vieni da un orfanotrofio e noi ti abbiamo adottato grazie al governo che ce lo ha permesso..
F: Ma anche Francesca e Mario hanno adottato un figlio.. e perchè loro sono maschio e femmina e voi siete babbo e babbo?
B: Perchè ci vogliamo bene e ti alleviamo..non c'è differenza..l'importante è l'amore..
F:????
B: Che c'è figliolo..
F: No no..niente..ho capito..l'amore..ma la domanda era un'altra..
B: Dimmi dimmi figliolo..
F:…no niente..
B: Dai dimmi figliolo..non fare lo scemino..
F: Ok..Ma è normale questa cosa babbo..?
B: E' normalissima..io e babbo ci amiamo, ci vogliamo bene, dormiamo insieme, facciamo l'amore, ci baciamo, ci facciamo le coccole..ti accudiamo..qual è il problema figliolo..?
F: Ah..e io nella mia vita allora chi devo amare babbo? Una donna o un uomo?
B: Lo capirai da solo..io per esempio sono nato gay e anche babbo..lo abbiamo scoperto e accettato con il tempo..
F: Nato gay?? E io come sono nato babbo???
B: Lo capirai..
F: ????????
B: Lo capirai figliolo..tranquillo..
F: ma i figli da dove vengono? Da dove nascono babbo?
B: Dalle donne ma che c'entra figliolo..? 
F: No no chiedevo e basta..
B: E quindi figliolo..?
F: Quindi niente babbo..è tutto normale..ma volevo sapere com'è che capirò se mi piace una donna o un uomo?
B: …….
F: Babbo?
B: ….
F: Babbo???
B: ….
F: Babboooooo????
B: Non lo so chiedilo a "babbo" e digli anche di non invitare più Francesca e Mario. 
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Prenotate il Cd NuovoContrordineMondiale, scrivendo un mess a disco@povia.net, vi verrà spedito direttamente a casa. Noi non siamo indottrinati da un'èlite di persone che divide le persone. Ci sono teste e "teste".
 

Fonte: GAY.tv

Come indossare un completo: 27 errori imperdonabili che non devi fare mai più [FOTO]

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Come indossare un completo: 27 errori imperdonabili che non devi fare mai più [FOTO]

Si fa presto a dire "Mi metto un completo così sono elegante". Il completo è uno stile di vita! Come indossare un completo senza cadere in sbagli grossolani? Ecco una guida in 27 mosse per non fare mai più errori e stupire tutti con quei dettagli che fanno la differenza tra uomo elegante e uomo "vestito a festa". 

 

1. La larghezza della cravatta deve corrispondere alla larghezza del risvolto della giacca.


2. I risvolti della giacca: più sono sottili più sono attuali.


3. La pochette non deve corrispondere né in fantasia né in tessuto con la cravatta. E' l'unico guizzo di libertà e creatività concesso.


4. Le spalline non devono MAI finire oltre la spalla!


5. Se tra risvolto e colletto della camicia c'è uno spazio... vuol dire che la giacca non veste bene!


6. Il completo nero è da funerale, per altre occasioni meglio carbone o grigio scuro.


7. La cintura deve essere piuttosto sottile e dello stesso colore delle scarpe.


8. Scegli il colore delle scarpe in base a questa guida:


9. Il doppio spacco è molto moderno (e comodo).


10. Una giacca con un bottone e i revers a lancia è informale.


11. Una giacca due bottoni con risvolto classico è meglio per situazioni formali.


12. I pantaloni vanno riposti piegati in questo modo (per evitare che cadano dalla gruccia):


13. Devi poter inserire con facilità una mano tra la giacca abbottonata e il petto.


14. Ricordati di sbottonare sempre la giacca prima di sederti per non rovinarla.


15. Il primo bottone di una giacca a due bottoni, o il bottone centrale di una tre bottoni, deve stare all'altezza dell'ombelico o poco sopra.


16. La larghezza del nodo della cravatta dipende dalla grandezza della tua testa. Nodo Windsor se hai la testa grande, mezzo Windsor se hai la testa piccola.


17. Se indossi un gilet, non abbottonare mai l'ultimo bottone.


18. Il gilet si indossa con giacche monopetto (altrimenti non si vede) ed è l'ideale in climi freddi.


19. Le maniche della camicia devono uscire dalla giacca per un centimetro abbondante.


20. Quando compri una giacca ricordati di: scucire le tasche, gli spacchi e levare la piccola etichetta sulla manica sinistra.


21. Le calze devono essere abbastanza lunghe da non far vedere la pelle quando sei seduto.


22. La cravatta deve essere più scura della camicia.


23. La giacca deve essere lunga abbastanza da coprire la cerniera dei pantaloni e il sedere.


24. La cravatta deve arrivare alla cintura o leggermente sopra.


25. L'orlo dei pantaloni può arrivare sopra la scarpa per un look moderno, oppure fino alle stringhe per un look più classico.


26. Se sudi molto indossa una maglietta della salute.


27. Il tocco di classe finale: la fossetta al nodo della cravatta. 

Fonte: GAY.tv

La Sicilia di Rosario Crocetta concede il mutuo agevolato alle coppie gay: è una svolta storica

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La Sicilia di Rosario Crocetta concede il mutuo agevolato alle coppie gay: è una svolta storica

Rosario Crocetta, governatore della Sicilia, gay dichiarato, lo ha annunciato trionfalmente: l'articolo 26 della Finanziaria regionale è passato con 48 voti a favore e 24 contrari. Cosa vuol dire? Che la Sicilia si è guadagnata un primato, quello di offrire mutui agevolati alle coppie di fatto - incluse le coppie gay. 

Questa la dichiarazione di Crocetta:

Approvato l’articolo 26. È legge. Una svolta storica, una iniziativa di grande civiltà e umanità. Siamo i primi in Italia. Cominciamo a far parlare bene della Sicilia.

Come si accede al mutuo agevolato per la prima casa? Basta essere iscritti al registro delle unioni civili nel proprio Comune.

E mentre il centrodestra fa polemica, parlando di "discriminazione delle coppie eterosessuali con figli" (cit. Nello Musumeci), Crocetta insiste sui numeri: 48 voti a favore significa che hanno votato anche dall'opposizione.  

Fonte: GAY.tv

Le coppie gay sono più felici delle coppie etero: ecco perché, secondo un nuovo studio

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Le coppie gay sono più felici delle coppie etero: ecco perché, secondo un nuovo studio

Le coppie gay sono più felici delle coppie eterosessuali. Almeno secondo un nuovo studio dell'inglese Open University.

5000 persone sono state analizzate per capire come "funzionano" le coppie moderne. Allo scopo sono state intervistate 5000 persone, in vari tipi di coppie, per capire cosa pensassero della qualità della loro relazione. Risultato? 

La co-autrice dello studio, la dottoressa Jacqui Gibb, ha spiegato: " Le persone LGBQ che hanno partecipato a questo studio sono, in generale, più positive e più felici della qualità della loro relazione. I genitori eterosessuali sono stati invece tra i meno pronti a sacrificarsi per la coppia, a coltivare interessi comuni e a dire "Ti amo" apertamente".

Ma se i gay sono più felici nell'intimità,  il vero spartiacque tra coppie gay ed etero è la dimensione "pubblica" della coppia.

I ricercatori hanno evidenziato che molte coppie LGBQ, specialmente giovani, non si tengono per mano in pubblico per paura delle reazioni altrui. 
Joe, un ragazzo di 26 anni di Londra, ha dichiarato: "Non ho mai ricevuto commenti negativi in pubblico, ma so benissimo che quando io e il mio compagno ci teniamo per mano, riceviamo molte occhiate. Per noi c'è voluto parecchio coraggio per riuscire a tenerci per mano in pubblico o a baciarci, per esempio quando ci salutiamo, e non crdo che saremo mai al 100% a nostro agio in pubblico". 

Lo studio ha trovato che sono i gesti semplici a funzionare: la classica colazione a letto, ad esempio, vale più di mille dichiarazioni eclatanti.  In generale, le coppie senza figli erano più felici di quelle con figli. Ma mentre le madri erano le meno felici col loro compagno, erano anche le più felici della loro vita in generale. 

 

Fonte: GAY.tv

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