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Una drag queen nel corpo di una bambina di 10 anni: guarda il video

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Una drag queen nel corpo di una bambina di 10 anni: guarda il video

Kaycee Rice ha 10 anni, da grande vuole fare la ballerina, e questo video è tratto da un suo saggio di danza. Nel mash-up sul quale si esibisce ci sono un pezzo di Shangela, una delle drag queen più odiose di RuPaul Drag Race, e Bubblehead di Christina Aguilera, la canzone più sottovalutata della storia della musica pop (Embè? Sono una persona di facili entusiasmi! Volete condannarmi per questo?). Guardiamola:

Bellissimo. Kaycee Rice, chiunque tu sia, hai alzato in me l'asticella del concetto di fierceness. Sei tutti i migliori lip sync for your life di RuPaul Drag Race riassunti in un'unica perfomance. Sei vestita talmente male da ricordarmi la Britney Spears dei tempi d'oro. Sei la fag hag che vorrei avere per andare al Borgo Del Tempo Perso ogni domenica. Grazie Kaycee, prevedo grandi cose nel tuo futuro e spero un giorno di venire a un tuo concerto.
So you betta werk!

 

Fonte: GAY.tv


Showgirls, il cast ieri e oggi [FOTO]: Elizabeth Berkley a Ballando con Le Stelle, Gina Gershon...

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Showgirls, il cast ieri e oggi [FOTO]: Elizabeth Berkley a Ballando con Le Stelle, Gina Gershon...

Era il 1995, quando una splendida Elizabeth Berkley arrivava a Las Vegas con l'autostop e in poco tempo, grazie al suo talento e alla sua adorabile malvagità, diventava la stella del casino Stardust, esibendosi in abiti di scena succinti e sbrilluccicosi sotto gli occhi di una vogliosa (e altrettanto bella) Gina Gershon.

Il film di Paul Verhoeven è invecchiato bene, come invecchia bene tutto ciò che è trash, diventando negli anni un vero cult per ogni gay vicino alla trentina che si rispetti. E altrettanto bene sono invecchiati i suoi protagonisti. Ecco le ultime news e la gallery per vedere come sono cambiati.

- ELIZABETH BERKLEY farà BALLANDO CON LE STELLE

Elizabeth Berkley

Di pochi giorni fa la notizia che la 41enne Elizabeth parteciperà alla diciassettesima edizione di Dancing With The Stars, il Ballando Con Le Stelle americano, insieme a Snooki (OMG), Jack Osbourne (OMFG) e JC Chasez degli 'Nsyncs. 

Dopo il grande successo di Showgirls Elizabeth ha cercato di liberarsi dal personaggio di Nomi Malone, rifiutando ruoli simili. Purtroppo la critica non è stata troppo clemente con lei: le sue scarse doti recitative le hanno valso anche un Razzie Award.

In seguito le cose migliorano ed Elizabeth si trova a essere diretta da Woody Allen ne La Maledizione dello Scorpione di Giada e da Oliver Stone in Ogni Maledetta Domenica. 

E' sposata dal 2003 con Greg Lauren ed è attivista per il gruppo animalista PETA.


- GINA GERSHON sarà DONATELLA VERSACE

      

Indimenticabile, e indimenticata, soprattutto per due film: Showgirls e Face/Off- Due facce di un assassino (1997), dove interpretava la bella spacciatrice Sasha.

Oggi Gina ha 51 anni e una carriera non sfolgorante alle spalle, anche se una grande novità potrebbe consacrarla a icona gay ancora più di quanto non sia: Gina interpreterà infatti Donatella Versace nel biopic House of Versace, film tv diretto da Sara Sugarman in onda negli USA a ottobre. 

 
- KYLE MACLACHLAN tra incubi lynchiani e casalinghe disperate

            

Attore coi fiocchi e controfiocchi, pupillo di David Lynch col quale ha girato Dune, Velluto Blu, Fuoco Cammina con me e naturalmente Twin Peaks, dopo Showgirls ha preferito la tv al cinema, comparendo in Sex and The City, Desperate Housewives e How I Met Your Mother.

Fidanzato a lungo con Linda Evangelista, si è sposato con la produttrice Desiree Gruber nel 2002 e oggi ha un vigneto nella Napa Valley, in California.

 

- GLENN PLUMMER ballerino e anarchico

                

Il ballerino bono innamorato di Nomi Malone ha avuto una carriera ballerina: dopo Showgirls ha partecipato a The Day After Tomorrow, Saw 2 e Sons of Anarchy, dove interpretava Vic Trammel.

 

GUARDA TUTTI I PROTAGONISTI DI SHOWGIRLS IERI E OGGI

 

 

 

 

 

 


 

Fonte: GAY.tv

Trucco drag queen: i 5 segreti per diventare una diva!

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Trucco drag queen: i 5 segreti per diventare una diva!

Siamo sinceri, chi di noi non ha mai voluto trasformarsi in drag queen?

Che sia per lavoro o per semplice curiosità, la tentazione di travestirsi e tirare fuori la diva che è in noi è irresistibile.

Daniel O'Carroll ha raccontato la sua trasformazione su GayStarNews. Daniel si è affidato a uno studio di makeup di Londra (Illamasqua).

La prima cosa da tenere presente è che il trucco drag queen oggi va per la maggiore. Molte celebrities, come Kim Kardashian, adottano fondamentalmente un trucco drag, anche se più delicato.
In cosa consiste il trucco drag? Sostanzialmente in 5 passaggi: eccoli.

 

1. Coprire le sopracciglia molto bene.

Per questo passaggio non bisogna avere fretta. Le sopracciglia si coprono con colla o sapone, ma se volete esibirvi meglio andare sul sicuro e ricorrere a cera e mastice per parrucche.

 

2. Contouring.

Il contouring è una tecnica di makeup che permette di riequilibrare i volumi del viso attraverso l'uso sapiente di luci e ombre (cioè di illuminanti e terre). Questo permette di rendere i lineamenti maschili più morbidi e femminili. Dopo un buon contouring siamo già a metà dell'opera!
Questo video vi mostra di cosa si tratta:

 

3. Sfumare bene, sfumare tutto.

Ogni colore, ogni prodotto, va sfumato alla perfezione. Questo si impara col tempo. Non spaventatevi se all'inizio il risultato è disastroso, tipo: 

 

4. Truccare prima gli occhi

Ogni makeup artist che si rispetti vi dirà che la base (il fondotinta) è il primo passaggio da realizzare. Ma se non siete molto pratici, è meglio partire dagli occhi. Così, se sbavate l'ombretto o la matita, potete ripulire tutto senza togliere il fondotinta già applicato.
Ecco un esempio di trucco occhi non eccessivamente complicato, ideale per iniziare:

 

4. Incipriare come non ci fosse un domani

La cipria è l'alleata segreta di ogni makeup -specialmente di questo. Serve a fissare tutto ciò che è oleoso e che altrimenti si scioglierebbe o creperebbe.
Ecco il perfetto tutorial per imparare ad applicare i vari tipi di cipria: 

 

Foto © Leland Bobbé
 

 

Fonte: GAY.tv

"Tiziano Ferro è satanista": l'accusa del sacerdote di Bologna alla veglia anti Marilyn Manson

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"Tiziano Ferro è satanista": l'accusa del sacerdote di Bologna alla veglia anti Marilyn Manson

Tiziano Ferro sarebbe un satanista: a denunciarlo è don Giulio Marra, sacerdote della comunità "Nuovi orizzonti", che si è recato a Bologna per parlare di rock maledetto durante la veglia ospitata nella chiesa del Santissimo Salvatore in contemporanea con il concerto di Marilyn Manson e Rob Zombie.

Tiziano Ferro foto gallery

TIZIANO FERRO - FOTO GALLERY

"Essere satanisti è peggio di essere mafiosi o terroristi, perché nella vita si può sbagliare ma scegliere di adorare il male è l’errore peggiore". All'invito lanciato dal sacerdote hanno partecipato circa 80 persone, ma il prete se l'è presa con artisti che difficilmente possono essere annoverati nel rock satanico:

"Il rock è di per sé una musica discorsiva e dannata. In Imagine di John Lennon, nelle canzoni dei Led Zeppelin, dei Pink Floyd, dei Queen e in Hotel California degli Eagles ci sono chiari riferimenti o tracce nascoste che esaltano il Male". E di qui parte l'attacco finale a Tiziano Ferro: "Andate ad ascoltare la sua Indietro ...da lui non me lo aspettavo", commenta don Giulio, che ha anche imbracciato una chitarra per suonare alcuni dei pezzi accusati di satanismo. Oh, quanto avremmo voluto essere lì!

Tiziano ferro fidanzato

TIZIANO FERRO: SCOPRI CHI E' IL SUO (EX) FIDANZATO!

Il monito di don Giulio non merita alcun commento, ma noi vogliamo chiedervi: secondo voi quali versi di Indietro potrebbero lanciare dei messaggi diabolici? Ecco video ufficiale e testo della canzone di Tiziano Ferro, tanto per rinfrescarvi la memoria!

Io voglio regalarti la mia vita.
Chiedo tu cambi tutta la mia vita, ora.
Ti do questa notizia in conclusione.
Notizia è l’anagramma del mio nome, vedi.
E so che serve tempo, non lo nego.
Anche se in fondo tempo non ce n’è, ma se…
 
Cerco lo vedo.
L’amore va veloce e tu stai indietro.
Se cerchi mi vedi.
Il bene più segreto sfugge all’uomo che non guarda avanti, mai.
 
Ricevo il tuo contrordine speciale.
Nemico della logica morale.
Opposto della fisica normale.
Geometria degli angoli nascosti, nostri.
E adesso!
Ripenso a quella foto insieme.
Decido che non ti avrei mai perduta,
mai perduta, perché ti volevo troppo.
 
Mancano i colpi al cuore.
Quel poco tanto di dolore.
Quell’attitudine di chi ricorda tutto, ma se…
 
Guardo, lo vedo.
Il mondo va veloce e tu vai indietro.
Se cerchi, mi vedi.
Il bene più segreto sfugge all’uomo che non guarda avanti, mai.
 
Dietro le lacrime che mi hai nascosto.
Negli spazi di un segreto opposto.
Resto fermo e ti aspetto.
Da qui non mi è possibile.
No non rivederti più.
Se lontana non sei stata mai.
 
Se cerco lo vedo.
L’amore va veloce e tu stai indietro.
Se cerchi mi vedi.
Il bene più segreto sfugge all’uomo che non guarda avanti, mai.
 
Leggi anche:

Tiziano Ferro e Maria De Filippi presto in un programma tv?

Fonte: GAY.tv

In futuro saremo tutti bisessuali?

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In futuro saremo tutti bisessuali?

Il cambiamento di stile di vita ci renderà tutti bisessuali?

Non è fantascienza, ma la teoria di autorevoli scienziati tra cui l'oncologo Umberto Veronesi, che ne parlò già anni fa e che oggi torna a ribadirlo su Repubblica.

Secondo il luminare ci sarebbe una correlazione fisica tra il cambio di comportamenti richiesti a uomini e donne e l'orientamento sessuale:

La Scienza ha dimostrato che esiste un legame profondo fra stile di vita e pensiero, assetto ormonale e sessualità. Sappiamo che il cervello elabora dei bisogni per la sopravvivenza e, attraverso l'ipotalamo, all'interno del cervello, li comunica all'ipofisi, che è la regista del sistema ormonale perché a sua volta stimola tutte le ghiandole endocrine, comprese le gonadi, cioè gli organi riproduttivi. Nella donna le ovaie; nell'uomo i testicoli.

I testicoli producano gli spermatozoi e gli ormoni maschili, principalmente testosterone, che inducono aggressività, mentre l'ovaio produce gli ovociti e gli ormoni femminili, estrogeni e progesterone, che inducono invece all'amorevolezza. Per questo motivo il cambiamento dei ruoli familiari e sociali dei due generi nel tempo ha prodotto una modificazione nella stessa biologia umana.

Il maschio, insomma, da quando non va più a caccia o in guerra si sarebbe femminilizzato, mentre la donna, uscita dal focolare domestico per fare carriera e assumere responsabilità, sarebbe diventata più mascolina. Questione di ormoni.

Eppure a ben pensare l'aggressività sembra tutt'altro che scomparsa dalla vita moderna. Pensate a come vi sentite quando siete bloccati in un ingorgo stradale e qualcuno vi tampona: una situazione forse più stressante di cacciare un cervo...

Quando le differenze tra generi piano piano scompaiono, come cambia la sessualità? L'aumento delle persone che vogliono cambiare sesso, diventando donna,  è dovuto secondo il Professore a una valorizzazione della femminilità, un tempo meno apprezzata.

E' inevitabile che la sessualità si evolva per aprirsi sempre più alla omosessualità e alla bisessualità (...) Va sottolineato che le gonadi acquisiscono le caratteristiche maschili o femminili solo intorno al secondo mese di vita intrauterina e una traccia di bisessualità biologicamente esiste in ognuno di noi.

Le attuali condizioni sociali stanno facendo emergere con sempre maggiore evidenza questo aspetto; è ragionevole pensare che il trend continuerà stabilmente nel futuro, salvo grandi rivoluzioni socio-demografiche. E' un'evoluzione in corso che sfocierà in una nuova e più ampia sessualità, senza una data di inizio e una di fine.

Del resto, la compresenza dei due sessi in ognuno di noi è cosa nota. Commentando l'aumento di richieste per operare i neonati di sesso incerto, Veronesi spiega:

Tutti siamo potenzialmente bisessuali: i maschi hanno le mammelle e la loro prostata è una specie di utero, mentre le donne hanno un clitoride che è una sorta di pene. Negli individui di sesso incerto, o intersex, c'è una discrepanza fra il genere scritto nei cromosomi, XX per la femmina e XY per il maschio, e gli organi genitali.


Leggi l'intervista completa QUI.
 

Fonte: GAY.tv

Ragazze dark: il fascino sexy del lato oscuro [FOTO]

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Ragazze dark: il fascino sexy del lato oscuro [FOTO]
 
Le darkettone sono ragazze fuori dal tempo. Il genere dà infatti l'impressione di essere sempre esistito, anche se si è formalizzato solo negli anni '80.
Per chi non lo sapesse, ci sono varie correnti:
 
DARK: Ascolta i Joy Division e i primi Cure, veste come una punkettona ma triste: maglietta nera stracciata, calze a rete strappate e trucco molto nero.
 
GOTICONA: Ascolta i Nightwish e i Lacuna Coil, veste come un'eroina di Jane Austen a lutto.
 
EMO: Ascolta gli Evanescence e Avril Lavigne e si e veste come un incubo di Justin Bieber.
 
In ogni caso, le ragazze dark (chiamiamole così per convenzione) sono sempre molto fiere del loro essere diverse: per questo ci piacciono.
 
 
E inoltre sono maledettamente sexy!
Pelle chiarissima e lunare, capello nero e stile ricercato, impreziosito da tatuaggi e piercing...
 
Ecco una gallery che riunisce il meglio dei generi sopra descritti: attenzione, foto ad alto tasso erotico.
 
GUARDA LA GALLERY

 

Fonte: GAY.tv

Eternal Impermanence: l'arte “scabrosa” di Walter Chappell in mostra a Modena

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Eternal Impermanence: l'arte “scabrosa” di Walter Chappell in mostra a Modena

Intimo, carnale e considerato troppo “scabroso” dall'America del XX secolo tanto da meritarsi censure e rifiuti per colpa delle sue foto. L'artista Walter Chappell è rimasto a lungo nell'ombra fino ad oggi, grazie alla mostra Eternal Impermanence.

Dal 13 settembre 2013 al 2 febbraio 2014, La Fondazione Fotografia Modena mette in mostra una retrospettiva dedicata al fotografo che ha scandalizzato l'America con i suoi scatti controversi ed espliciti. In anteprima mondiale saranno presentate oltre 150 fotografie dell'artista realizzate a cavallo tra gli anni '50 e i primi anni '80.

Attraverso i suoi scatti, sempre in bianco e nere, Walter Chappell riesce a cogliere il forte ed intenso legame che lega l'uomo all'ambiente circostante e viceversa. Amore, sesso, famiglia, passione, divertimento diventano forma e sostanza della natura che ci circonda creando un'armonia cosmica che ci avvolge tutti.

Artista prototipo dello stile hippie, Champpell ha sempre rifiutato di legare la sua arte al mondo del business tenendosi lontano da gallerie e circuiti commerciali. Così come il suo spirito, ribelle ed indomito, la sua arte ha fatto breccia nei cuori di collezionisti di tutto il mondo e le sue foto fanno parte in importanti collezioni come quella del MoMa di New York o della Metro Goldwyn Mayer Studio.

Potete ammirare le foto di Walter Chappell dal 13 settembre alla sede espositiva dell'Ex Ospedale Sant'Agostino, in Largo Porta Sant'Agostino 228, a Modena. Prezzo del biglietto 5€ ed ingresso gratuito tutti i mercoledì.

Per info su orari e date visitate il sito ufficiale della Fondazione Fotografia Modena.

Fonte: GAY.tv

La moda delle star: copia il look eccentrico di Macklemore [FOTO]

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La moda delle star: copia il look eccentrico di Macklemore [FOTO]

Premiatissimo agli MTV V.M.A. grazie alle sue hit Thrift Shop e Can't Hold Us, il rapper Macklemore è diventato in poco tempo un'icona nel mondo musicale e fashion. Tutto merito dei suoi look eccentrici, modaioli e deliziosamente kitsch!

Macklemore è una ventata di novità nel panorama rap: bianco, spinto da una casa discografica indipendente e con dei messaggi controcorrente. Nella sua canzone di debutto, Thrift Shop, il cantante ci informa che anche spendendo poco si può essere fighi e non serve ricoprirsi di diamanti, Rolex e gioielli. Alla faccia dei rapper che vanno in giro su macchinone costose e vestono firmati dalla testa ai piedi!

Macklemore, il rapper che dice sì ai matrimoni gay. Con la sua hit Same Love, Macklemore da il suo contributo alla campagna a favore dei matrimoni gay. Anche durante gli MTV V.M.A. Il cantante ha dichiarato che “parlare di diritti LGBT è parlare di diritti umani. Sono la stessa cosa!”. Un grande gesto che si scontra con le dichiarazioni omofobe di molti rapper, compreso Snoop Dogg.

Macklemore foto gallery

Insomma, noi amiamo Macklemore. La sua musica, le sue parole e soprattutto il suo modo di vestire colorato e fashion... come dite? Volete copiare la moda stramba della star Macklemore?! Niente paura, abbiamo scovato per voi i siti di abbigliamento migliori per copiare il look eccentrico del rapper più cool del momento!

La canottiera figa ma alternativa

Ogni rapper che si rispetti ha una canottiera. Sempre. Magari un po' alternativa e unica nel suo genere come quella personalizzata dallo stesso Macklemore!
Dove acquistarla: sito ufficiale di Macklemore
Prezzo: $22 (circa 16,60€)

La camicia di jeans ma colorata!
  

La camicia di jeans fa troppo anni '90. Nemmeno Kelly di Beverly Hills 90210 la indossa più (anche perché ora ha 41 anni) ma, attenzione, se è colorata e con un effetto un po' invecchiato... beh siete dei gran fighi!
Dove acquistarla: Roger David
Prezzo: $89.99 (circa 68 €)

La camicia floreale che fa esotico ma con stile

Nostalgia delle vacanze? Mettetevi una camicia floreale ma che sia carina e cool altrimenti l'effetto “ma 'ndo va sto sciroccato” è dietro l'angolo! Da indossare magari sotto un biker in pelle o felpa aperta monocolore proprio come Macklemore.
Dove acquistarla: Asos
Prezzo: € 37,74

Occhiali tamarri ma di design
      

Il tocco tamarro non può mancare, meglio optare per un paio di occhiali che, male che vada, potete metterli via. Ma quale scegliere? Noi abbiamo optato per il marchio di moda più tamarro vistoso che ci sia: Versace.
Dove comprarli: sul sito ufficiale di Versace ma solo America!
Prezzo: $220 (circa 166,70 €)

Animalier is the new black
        

La scena del video di Thrift Shop con il cappotto tigrato è diventata iconica, come resistere al fascino dell'animalier kitsch!? COME!! Semplice, basta non resistere. Compratevi una camicia tigrata e munitevi di monopattino.
Dove comprarla: Gitman Vintage (ma c'è leopardata... argh!)
Costo: $420 (circa 318 €)

Il classico vestito? Sì ma con un po' di colore
          

Non poteva mancare l'abito elegante. Anche qui non cadiamo mai nel banale e optiamo per un completo colorato magari con una camicia total color in contrasto e, tocco chic, un papillon che riprende il colore della giacca o delle scarpe. Attenzione all'effetto semaforo (no a giallo, rosso e verde!) o a quello “ma che sei un quadro de Pollock!?” (no a troppi colori a caso).
Dove comprarlo: Paul Smith
Prezzo: 1,230 €

Fonte: Queerty

Fonte: GAY.tv


15 curiosità che forse non sai su Il Diavolo Veste Prada

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15 curiosità che forse non sai su Il Diavolo Veste Prada

Sicuramente lo hai visto almeno dieci volte. E ogni volta ti immedesimi nella disperazione di Emily che non può andare a Parigi per le sfilate, o nella gioia di Andy quando ricompare davanti alle colleghe invidiose vestita Chanel dalla testa a i piedi, lasciandole a bocca aperta.  
Il Diavolo Veste Prada è ormai un vero cult, non solo per i gay. Ti riveliamo 15 chicche sul film che forse non conoscevi:

 
1. Juliette Lewis e Claire Danes fecero un provino per il ruolo di Andy.

 

2. Emily Blunt convinse il regista David Frankel che il suo personaggio doveva essere inglese, non americano.

 

3. La copertina del numero di Runway dietro la scrivania di Emily, con tre modelle in copertina, è basata su una copertina di Vogue del 2004, con Priscilla Presley, Lisa Marie Presley e Riley Keough.

 

4. Meryl Streep ha donato tutti gli abiti indossati nel film a un'asta benefica.

 

5. Gisele Bündchen accettò di comparire nel film a condizione di non interpretare una modella.

6. Valentino Garavani, che disegnò l'abito da sera nero che Meryl Streep indossa nella scena del museo, è l'unico stilista famoso che ha scelto di apparire nel film.

7. Il personaggio di Emily è basato su Plum Sykes, scrittrice ed ex assistente di Anna Wintour.

 

8. Anne Hathaway si è preparata alla parte facendo volontariato per una settimana in una casa d'aste.

 

9. Helen Mirren e Kim Basinger vennero prese in considerazione per il personaggio di Miranda Priestly.

          

 

10. Quando Andy riceve la chiamata di Miranda alla fontana di Parigi, osservando lo schermo del suo telefono si vede in realtà una chiamata in USCITA per Miranda!

 

11. La maggior parte del guardaroba di Emily Blunt è di Vivienne Westwood.
 
12. Thomas Lennon ha rifiutato il ruolo di Nigel perché impegnato in Reno!911

13. Nel film sono stati usati vestiti per almeno un milione di dollari, ma poiché la costumista Patricia Field aveva un budget di 100.000 dollari, la maggior parte sono stati prestati.

14. Oltre 100 coppie di gemelle sono state provinate per il ruolo di figlie di Miranda.

 

15. Il primo giorno di riprese, Meryl Streep ha detto ad Anne Hathaway, “Credo che tu sia perfetta per la parte. Sono felice che lavoreremo insieme. E questa è l'ultima cosa carina che ti dirò". E così fu.


 

Fonte: GAY.tv

Madonna Carrà andate in pensione, ecco le nuove gay icone!

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Madonna Carrà andate in pensione, ecco le nuove gay icone!

Settembre, è tempo di cambiamenti! Le ferie sono finite e si ricomincia e questo vale anche per le icone gay. Siamo stufi dei soliti nomi come Madonna e Raffaella Carrà, vogliamo gente nuova!

Ma cosa fa di una persona un'icona gay? I fattori sono tanti e diversi come il look, tanto per cominciare, che deve essere originale e unico (meglio se un po' kitsch). Anche l'impegno nel sociale non è un fattore da sottovalutare: l'icona gay deve mandare un messaggio positivo, applicarsi nella lotta per i diritti LGBT.

Insomma, un'icona gay deve piacere, rivoluzionare e farci innamorare al primo sguardo. Un esempio? Il mitico James Franco che mixa un carisma eccezionale ad un'attenzione ed interesse per il mondo LGBT. Anche la mitica Virginia Raffaele entra nella categoria delle icone gay grazie alle sue imitazioni che ci piacciono tanto e ci fanno ridere con un'ironia pungente e satirica.

Bando alle ciance, mettete in soffitta Raffaella Carrà e Madonna e preparatevi all'arrivo delle nuove icone gay che noi di GAY.tv abbiamo scelto e selezionato. E se non vi piacciono... beh scrivetecelo nei commenti!

 

 

Fonte: GAY.tv

Transessuale, transgender, cisgender & co: facciamo chiarezza con le definizioni!

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Transessuale, transgender, cisgender & co: facciamo chiarezza con le definizioni!
 

TRANSGENDER

Termine ombrello che indica tutte le persone la cui identità di genere non coincide col sesso loro assegnato alla nascita.
Per esempio, una persona nasce e viene identificata come femmina, ma crescendo sente di essere un maschio.


TRANSESSUALE

Persona transgender che decide di operare una transizione verso il sesso a cui sente di appartenere intimamamente. Questo è possibile, sostanzialmente, con terapie ormonali e chirurgia genitale.
"Transessuale" indica qualsiasi momento del periodo in cui avviene il passaggio.
Avvenuto il passaggio, la persona sarà diventata, anche fisicamente, uomo o donna.

 

FtM

Persona transessuale il cui sesso assegnato alla nascita è femminile, che decide di operare una transizione verso il sesso maschile.

 

MtF

Persona transessuale il cui sesso assegnato alla nascita è maschile, che decide di operare una transizione verso il sesso femminile. 

 

TRAVESTITO, TRAVESTITA

Persona transgender che prova piacere a indossare vestiti tipici del genere opposto al suo. Un uomo che si veste come una donna o una donna che sceglie abiti maschili. 

 

TRANS

Abbreviazione di transessuale.

 

Si dice UN trans o UNA trans?

In questo caso è semplice: UN trans è un uomo, UNA trans è una donna (prevale il sesso verso cui la persona sta tendendo).

 

CISGENDER

Persona il cui sesso assegnato alla nascita è il sesso con cui si identifica per il resto della vita.
Ad esempio una persona nasce, viene riconosciuta come "femmina" e crescendo si identifica in una femmina.
Non è "normale": è solo più comune.

 

QUEER 

Termine ombrello con cui si indicano tutte le persone che rifiutano le tradizionali etichette di genere (maschio/femmina) o di orientamento sessuale (etero/gay/lesbica/bisessuale).

 

INTERSESSUALE

Termine ombrello con cui si definiscono le persone i cui cromosomi sessuali non sono definibili esclusivamente come maschili o femminili. 
Una persona intersessuale puo' manifestare caratteristiche anatomiche sia maschili che femminili (ermafroditismo).

 

DRAG QUEEN

Persona nata come maschio, che sia transgender o cisgender, a volte anche transessuale, che decide di esibirsi in vesti femminili.

 

DRAG KING

Persona nata come femmina, che sia transgender o cisgender, a volte anche transessuale, che decide di esibirsi in vesti maschili.

 

 

DOMANDE INDELICATE DA FARE A UNA PERSONA TRANSGENDER/ TRANSESSUALE:

 

1. QUAL E' IL TUO VERO NOME?

Molte persone transgender decidono di cambiare il nome che è stato loro assegnato alla nascita, in favore di uno che rifletta meglio la loro reale identità di genere. Il loro "vero" nome è il nome con il quale si presentano!

2. MA SEI PROPRIO UOMO (DONNA) AL 100%?

Dobbiamo anche spiegarvi perché si tratta di una domanda indiscreta?

3. PUOI AVERE FIGLI?

Le persone transessuali possono avere figli fintanto che non intraprendono terapie ormonali o non si sottopongono a chirurgia genitale. Naturalmente, se chiedete a un FtM se desidera avere il pancione e partorire, visto che si tratta di una persona che si identifica come uomo, la risposta potrebbe non essere educata...
 

Fonte: GAY.tv

La lettera commovente di una mamma dopo il coming out del figlio su Facebook

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La lettera commovente di una mamma dopo il coming out del figlio su Facebook

È diventata virale in poco tempo la semplice, commovente e sincera lettera che una mamma ha scritto al figlio dopo avere scoperto su Facebook che lui era bisex.

Postata da Have a Gay Day, ecco cosa dice:

Zach,
Il tuo post su Facebook in cui fai coming out mi ha sorpreso. Voglio che tu sappia che ti amo incondizionatamente. Ti amo con le mie azioni, non solo con le parole. E sono così fiera di te. Sei la persona più coraggiosa che conosco. Combatterò per te per sempre. Il tuo orientamento sessuale non è la sola cosa che ti definisce. Sei e sarai sempre il ragazzo che ha conquistato il mio cuore.
L'unica cosa che mi preoccupa è la quantità di di bicchieri di soda e bottiglie di thé nella tua stanza. Per favore, buttali via prima che entrino le formiche.

Ti voglio bene
Mamma 

 

La supermamma si chiama Michelle: se volete congratularvi con lei, questo è il suo profilo Facebook!

 

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GUARDA ANCHE

"Papà, sarai sempre il mio eroe": un padre racconta il suo commovente coming out ai figli

 

Fonte: GAY.tv

Farm Kings: quattro sexy contadini pronti a farti innamorare

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Farm Kings: quattro sexy contadini pronti a farti innamorare

C'è una grande voglia di ritorno alla natura. Di campagna. Ma se non la pensi così, forse saranno loro a farti cambiare idea!

Stiamo parlando di Farm Kings, il nuovo docureality d'importazione in onda da ieri su SkyUno (in onda dal lunedì al venerdì alle 15.30) e dedicato alla vita di campagna. Una vita dura ma salutare i cui effetti si vedono già sul fisico dei protagonisti!

Ambientato in una fattoria di Pittsburgh, vede quattro fratelli (Joe, Tim, Pete e Dan: in realtà, sono in 10...) impegnati nella gestione dell'azienda, la Freedom Farm, tra campi, trattori, camicie sbottonate e dinamiche familiari. Conosciamoli meglio nella gallery...

SCOPRI TUTTI I PROTAGONISTI DI FARM KINGS

 


 

Fonte: GAY.tv

Via Castellana Bandiera: il film di Emma Dante sarà il nuovo cult lesbico?

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Via Castellana Bandiera: il film di Emma Dante sarà il nuovo cult lesbico?

La Mostra del Cinema di Venezia quest'anno ci ha regalato un film di tutto rispetto: Via Castellana Bandiera, opera prima di Emma Dante, regista teatrale siciliana. Il film ha ricevuto molte critiche positive ed è in concorso per il Leone d'Oro (i premi saranno assegnati sabato 7 settembre, in chiusura del Festival).

La trama ruota attorno a due donne, Rosa e Samira, ovvero la stessa Dante e la 82enne Elena Cotta, alla guida delle loro auto in una stradina palermitana - via Catellana Bandiera - troppo stretta per far passare due macchine. Nessuna delle due è disposta a cedere il passo all'altra, testarde e orgogliose, chiuse all’interno delle loro auto, le due donne danno vita ad un western tutto al femminile. Inquadrature strette alla Sergio Leone, sudore e i colori caldi del Sud, Via Castellana Bandiera ci regala anche una buona dose di amore lesbico.

Rosa, arrivata a Palermo per festeggiare il matrimonio di un amico, è in macchina con la compagna, Clara, donna dagli improbabili capelli lesbo punk (la rasatura laterale è d'obbligo) interpretata da Alba Rohrwacher (la figlia lesbica di Tilda Swinton in Io sono l’amore, della serie, se fai la lesbica una volta ti tocca il bis).

La cosa più interessante è che Via Castellana Bandiera non è un film lesbico, perché il rapporto fra Rosa e Clara non è al centro del film, anche se fa parte della storia. L'omosessualità è un dato di fatto, un elemento che contraddistingue la protagonista così come la sua testardaggine. A chi, in conferenza stampa, le chiedeva perché avesse inserito un amore omosessuale, la regista ha risposto un semplice non lo so, «Peter Brook quando nel suo Amleto mise un nero e glielo fecero notare, saltò dalla sedia: "Davvero dice?". Non se n’era accorto. Così io, non me ne sono accorta. Rosa e Clara si amano e basta, come una cosa naturale, libere».

Emma Dante ha dato la migliore risposta possibile, perché quando i film sono di qualità, non importa l’orientamento sessuale dei personaggi e una pellicola in cui le protagoniste sono lesbiche – con tante, tantissime scene di sesso – può vincere Cannes oppure essere in concorso al Leone d’oro di Venezia. Con una piccola osservazione: nel nulla più assoluto della cinematografia italiana in materia di lesbismo, dove la maggior parte delle produzioni sono delle orride storie stereotipate (ultimo, il capolavoro trash L'amore è imperfetto di Francesca Muci), il film finirà col diventare – volente o nolente – un cult lesbico.

L’uscita nelle sale italiane di Via Castellana Bandiera è prevista per il 19 settembre.
Pronti per il countdown?

 

Fonte: GAY.tv

Salvation Army di Abdellah Taia: il film gay arabo che ha commosso Venezia

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Salvation Army di Abdellah Taia: il film gay arabo che ha commosso Venezia

Dopo il successo di La vita di Adele, capolavoro del regista Abdellatif Kechiche, un nuovo film a tematica gay fa impazzire il grande pubblico dei festival: Salvation Army di Abdellah Taia.

Presentato al Festival del cinema di Venezia, la pellicola del regista/scrittore arabo Abdellah Taia ha commosso ed emozionato pubblico e critica. Tratto dall'omonimo romanzo scritto dal regista, Salvation Army entra di pieno titolo nella lista dei film a tematica LGBT che escono dalla nicchia e si affacciano anche al grande pubblico.

La trama di Salvation Army è semplice e brutale allo stesso tempo. Abdellah è un giovane ragazzo marocchino omosessuale intrappolato in una realtà difficile dove passa il tempo tra litigate con il padre e sesso occasionale in strada con sconosciuti. Tutto cambia quando il fratello, unico legame di Abdellah con la famiglia, se ne va abbandonandolo.

Passano dieci anni e troviamo un Abdellah più grande e maturo che lascia il Marocco e il fidanzato per iniziare una nuova vita da solo. Qui entra in scena una casa dell'Esercito della Salvezza dove il ragazzo trova riparo e viene in contatto con una nuova realtà che lo segnerà profondamente.

Lo scrittore ha fatto scalpore in Marocco quando, nel 2006, dichiaro pubblicamente la sua omosessualità. Ora lo scrittore torna a sconvolgere con il film Salvation Army che ha sorpreso ed emozionato il pubblico del Festival del cinema di Venezia.

Fonte: GAY.tv


HIV nel porno: un altro attore infetto. Un'epidemia evitabile?

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HIV nel porno: un altro attore infetto. Un'epidemia evitabile?

L'industria multimilionaria del porno made in USA è di nuovo in crisi. Come già in passato, sembra ci sia una nuova epidemia di contagi HIV nella cerchia degli attori hard. Dopo Cameron Bay e Rod Daily (nella foto), è ora il turno di una terza persona (la cui identità non è stata ancora rivelata) risultata sieropositiva in meno di un mese.

La notizia è stata rivelata da Joanne Cachapero, referente della Free Speech Coalition, la lobby degli attori porno, che si è affrettata a precisare: "Non abbiamo indizi per sapere se il contagio sia avvenuto sul set o fuori dal set. Stiamo prendendo tutte le misure necessarie per capirlo e proteggere gli attori". Tra queste, una sospensione delle produzioni a tempo indeterminato.

Tutta la questione ruota attorno all'utilizzo del condom, un argomento infuocato e controverso. Da una parte gli attivisti AIDS spingono per renderlo obbligatorio, dall'altra l'industria del porno si oppone con forza.

Tradizionalmente gli studios si concentrano nella San Fernando Valley di Los Angeles. E già l'anno scorso il consiglio della città approvò un'ordinanza che rendeva l'uso del preservativo obbligatorio per gli attori hard. Fu un grave scontro con la Free Speech Coalition, che si lamentò dell'ingerenza: se si parla di sesso tra adulti consenzienti, sostenne, nessuno dovrebbe avere voce in capitolo; il condom non è necessario, gli spettatori non vogliono vederlo, e se dobbiamo usarlo per forza dovremo andarcene o tagliare posti di lavoro.

Gli attori comunque si affidano, volontariamente, a uno screening mensile per le malattie sessualmente trasmissibili. Screening che però nel caso dell'HIV non pare un efficace metodo di prevenzione. Questo a causa del periodo finestra, durante il quale il test può dare un falso negativo (ed essere particolarmente contagioso).

Nel 2004 un altro attore, Darren James, risultato positivo all'HIV, aveva rivelato la pressione esercitata sugli attori porno per non usare il preservativo, nemmeno nelle scene di sesso più violento. Altre MTS, come la Clamidia, erano frequenti, ma gli attori erano incoraggiati a non far girare troppo la voce.

La questione del preservativo poco gradito agli spettatori è un altro punto dolente.

Quando le persone fruiscono del porno, gay o etero, lo fanno spesso come fuga dalla realtà, come momento di pura fantasia. Un mondo di situazioni irrealistiche dove non c'è spazio per il realismo brutale di un condom, che richiama alla triste realtà della malattia. Ma forse è tempo di un'evoluzione della mentalità.

Forse i canoni estetici dovrebbero adeguarsi all'etica, e un film porno dovrebbe trasmettere messaggi positivi, salutari, di prevenzione. Dopotutto sono in gioco tante vite umane,  e non solo quelle degli attori. 
 

Fonte: GAY.tv

Charlie Hunnam: quando giravo quelle scene di sesso gay in Queer as folk [FOTO]

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Charlie Hunnam: quando giravo quelle scene di sesso gay in Queer as folk [FOTO]

La notizia del casting del film Cinquanta sfumature di grigio ha diviso l'opinione pubblica e scaldato gli animi. Charlie Hunnam è adatto al ruolo del sexy Christian Grey o no? L'attore dice la sua e rassicura i fan tirando in ballo alcune scene di sesso gay moooolto hot.

I veri fan di GAY.tv si ricorderanno di un giovane e sexy Charlie Hunnam nella serie tv gay Queer as Folk trasmessa sul nostro canale satellitare nel 2002. Nel ruolo del giovane Nathan Maloney troviamo l'altrettanto giovane Charlie Hunnam che, ad appena 18 anni, ha indossato i (pochi) vestiti del ragazzino gay più desiderato della serie tv.

Ma cos'è Queer as Folk? Partiamo dalla trama: la serie tv racconta la storia di tre giovani ragazzi gay alle prese con la vita di tutti i giorni. Le storie di Stuart Alan Jones (Aidan Gillen), Vince Tyler (Craig Kelly) e Nathan Maloney (Charlie Hunnam) si intrecceranno in una trama complessa che tratta argomenti profondi come il sesso e l'amore gay, l'incertezza del futuro e la consapevolezza della propria sessualità.

Queer as folk con Charlie Hunnam
Guarda tutte le scene hot di Queer as Folk con Charlie Hunnam

Insomma, quel gran manzo di Charlie Hunnam non nega il passato... anzi! In una recente intervista al The Hollywood Reporter tira proprio in ballo la serie tv gay usandola come garanzia per la parte di Christian Grey in Cinquanta sfumature di grigio:

Il mio primo lavoro è stato Queer as Folk, su Channel 4.
Girai scene di sesso incredibilmente esplicite con un uomo.
Oggi ho tipo 16, 17 anni in più d’esperienza.
Se ho potuto farlo con un ragazzo quando avevo 18 anni, di certo posso farlo a 33 con una ragazza.

Charlie Hunnam gay
Le foto hot di Charlie Hunnam nudo e gay in Queer as Folk

Che dire: riguardando le foto del giovane Charlie Hunnam nudo in Queer as Folk nelle scene più hot... non vediamo l'ora di rivederlo ora nei panni di Christian Grey!
Che poi, alla fine, sarà l'unico vero motivo per vedere il film di Cinquanta sfumature di grigio...

Fonte: GAY.tv

Dimmi che icona gay ami e ti dirò chi sei: Madonna (PRIMA PUNTATA)

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Dimmi che icona gay ami e ti dirò chi sei: Madonna (PRIMA PUNTATA)

Ognuno ha la sua icona gay preferita. E le icone gay a volte non sono compatibili. Se ti piace Madonna, ad esempio, è molto probabile che non ti piaccia Lady Gaga. E non è per la musica né perché la vedi come una patetica imitatrice di Madge, no: è perché non è compatibile col tuo profilo psicologico.

La verità è tutta qui. Madonna e Gaga possono piacere solo a personalità agli antipodi. Noi di GAY.tv abbiamo preparato il profilo psicologico della persona a cui piace Madonna. Guarda la gallery per scoprire che tipo di persona sei e perché Madonna ti piace così tanto. Stay tuned per le prossime puntate col profilo del fan di Gaga, Kylie, Beyo eccetera. Ah, naturalmente tutto è scientifico come una puntata di Mistero. 

SE TI PIACE MADONNA... clicca e scopri come sei!

Fonte: GAY.tv

Orange is the new black: Taylor Schilling è Piper tra docce hot e coccole lesbo

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Orange is the new black: Taylor Schilling è Piper tra docce hot e coccole lesbo

Una delle serie tv più brillanti e intelligenti degli ultimi anni. Orange is the new black in Italia non è ancora arrivata, mentre in USA è andata in onda la prima stagione in luglio su Netflix. Vi avevamo già raccontato di cosa parla e perché è assolutamente imperdibile, soprattutto se siete lesbiche - ma non solo se siete lesbiche. Certo, di lesbiche la storia pullula: dopotutto siamo in un carcere femminile. C'è anche una transessuale, nella finzione e nella vita. Le nostre amiche di Lez Pop, che di lesbiche se ne intendono, ce ne avevano parlato qui.

Oggi conosciamo una delle protagoniste: Taylor Schilling, che interpreta Piper Chapman.
Il personaggio di Piper, ispirato a Piper Kerman (le cui memorie sono state la base per la sceneggiatura), deve scontare in carcere poco più di un anno per aver trasportato illegalmente dei soldi provenienti dal traffico di droga per conto della sua ex amante, Alex Vause (Laura Prepon, che poi ritroverà in carcere).

Taylor è nata a Boston nel 1984 ed è diventata famosa con il personaggio di Veronica Callaghan in Mercy. Questa biondina con l'aria finto innocente, che ha una vera e propria venerazione per la serie tv E.R. - Medici in prima linea,  ha sempre avuto il sacro fuoco della recitazione. Ha partecipato fin da giovane a produzioni teatrali e ha iniziato un corso di laurea in recitazione alla New York University ma lo ha abbandonato al secondo anno per partecipare alle prime audizioni.

Ha cercato di sfondare nel cinema lavorando come tata per mantenersi e ha ottenuto la prima parte nel 2007 nel film indipendente Materia Oscura. Tanta determinazione viene premiata quando Taylor ottiene il suo primo ruolo principale come l'infermiera Veronica Callaghan nella serie tv Mercy , targata NBC, del 2009.  

GUARDA LA GALLERY HOT DI TAYLOR

Fonte: GAY.tv

Da super-bruttino a super-uomo con 13 plastiche: la storia di Herbert Chavez

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Da super-bruttino a super-uomo con 13 plastiche: la storia di Herbert Chavez

Abbiamo visto la donna Barbie, l'uomo che non sembra Ryan Gosling e anche l'uomo gatto (sì quello di Sarabanda). Adesso è tempo di un nuovo personaggio nel mondo del trash: signori e signore ecco a voi l'uomo Superman!

Si chiama Herbert Chavez, ha 35 anni, vive a Calamba City (Filippine) e ha un grande sogno: essere identico a Superman. Almeno nell'aspetto! Per questo si è sottoposto a ben 13 interventi di chirurgia plastica per assomigliare al supereroe che teme solo la criptonite e le pessime recensioni.

Superman umano fotoA dare la notizie è il Mirror che elenca anche i numerosi interventi che vanno dallo sbiancamento della pelle alla rinoplastica passando per, incredibile ma vero, la liposuzione alla mascella. Intervistato da varie tv locali, Herbert ammette di essersi letteralmente innamorato di Superman all'età di 5 anni e ora, che assomiglia al suo idolo, gira sempre in calzamaglia blu e mantello rosso.

Herbert Chavez entra a pieno titolo nella lista dei trasformisti estremi come le ragazze che assomigliano a Barbie o il pazzo ragazzo che ha speso 5.000 dollari per assomigliare a Ryan Gosling. Inutile dirvi che non ci è andato nemmeno vicino. Follia o no, Herbert adesso è felice e non avrà di certo problemi economici grazie alle numerose ospitate a talk show e programmi tv.

 

(Fonte)

A cura di: Dippy

Vedi anche:

La Barbie umana diventa modella tra serpenti e blatte
Barbie umana foto

 

Cambia faccia per assomigliare a Ryan Gosling ma è Epic Fail!

 

Fonte: GAY.tv

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