Il 23% dei gay in Colombia si autodefinisce "attivo". Un dato allarmante perché non sappiamo quanti di loro sono veramente dei machi e quanti, invece, sono più delicati della mia cera per capelli. Sì, perché di preoccupante c'è questo: il ruolo attivo, "top", non riguarda solo la penetrazione, ma altri aspetti che stanno diventando via via più scarsi, tanto da far pensare che gli attivi siano una specie in via di estinzione.
Sin dall'antichità, essere attivo è stato un ruolo privilegiato nella società, mentre essere un passivo era oggetto di scherno. Per esempio nell'antica Grecia il top aveva un ruolo dominante nella relazione e penetrava il più giovane/il più svantaggiato socialmente, costringendolo a un ruolo sottomesso. Anche nella cultura vichinga, i guerrieri stupravano analmente i loro nemici vinti come un atto di virilità per umiliare i passivi.
Al giorno d'oggi, solo il 20% dei gay ammette di essere passivo. Una minoranza apparente, messa in ombra dalla fuga precipitosa dei "versatili" che formano il restante 57%. Stanno forse cercando di sfuggire alla demonizzazione di questa etichetta? Forse, perché chiunque può testimoniare che i passivi abbondano.
Un attivo è sempre stato caratterizzato dalla sua virilità. Ricade sotto il concetto taoista di yang: azione, durezza, luce, penetrazione. Un passivo è considerato più gay di un attivo, appartiene alla sfera dello yin (femminile); passività, morbidezza, buio, ricevere. E' qualcosa che hanno in comune con le donne; ma non sono donne; perché il sesso è definito dalla natura, mentre ciò che è femminile è definito dalla società. Perciò quando uso un termine legato alla femminilità intendo dire "yin", non legato alle donne o allo stereotipo sociale.
Quindi, se abbiamo bisogno di uno yin e di uno yang per mantenere l'equilibrio, cosa succede quando un passivo incontra un "attivo effeminato"?
Ovviamente c'è uno squilibrio, perché molti gay dichiarano che non vogliono essere penetrati da qualcuno di più femminile, non è naturale per loro. Senza offesa, ma se saltelli in giro come Britney Spears, vestito come Lady Gaga, e il tuo cu*o è una calamita per ca**i, non dire che sei un attivo solo perché di tanto in tanto penetri...
In America Latina i top effeminati li chiamiamo Le Attive, che è incoerente, perché se perdono quei tratti maschili cessano di essere yang. Naturalmente, Le Attive sono offese dal sostantivo femminile. Ma il genere è molto importante in spagnolo: se un sostantivo è femminile, i suoi aggettivi ed articoli devono essere anch'essi al femminile (terminare in - a). In altre parole, se uno ha l'aspetto di una gallina e si comporta come una gallina, perché si arrabbia quando lo chiamano gallina? Non assomiglia per niente a un gallo. Non è un insulto, è un problema interiore: sono di fatto femminili, che si accettino o no.
Tuttavia, non si tratta di stereotipi, ma di ciò che viene naturale. Per esempio, un passivo decide di essere attivo (i famosi "versatili") perché se incontra una Diva preferisce farsela, piuttosto che farsi penetrare. Per via della mancanza di uomini virili, deve farsela o morirà di fame! Allo stesso modo, un attivo è penetrato da una figura più maschile che lo mette a quattro zampe. Infatti, 7 attivi su 10 piani hanno fatto i passivi all'occorrenza!
So cosa state pensando: "Io non sono così virile, eppure non sono femminile. Il mio cu*o è come un ninja yeng, ha cinquanta sfumature di grigio". Beh, alcuni ragazzi sono più yin, altri sono più yang. Se ti trucchi per vederti più androgino, mio caro, sei yin come Elton John con un tutu di danza classica.
E che dire dei "versatili"? Beh, solo perché mangiano una grossa fetta di carne con un po' di insalata a lato, non significa che sono vegetariani! E' bello che mangino in modo equilibrato, ma non dovrebbe negare quello che piace di più: cioè la carne; i loro cu*i ne sarebbero felici. Ma ai versatili non piace identificarsi come passivi; sono offesi da tale etichetta.
In conclusione, non è tutto oro quello che luccica, e non è tutto top quello che penetra. Purtroppo, più passa il tempo, più aumentano i gay femminili (yin) e diminuiscono quelli maschili (yang). Anzi, questi ultimi sono in via di estinzione, e dobbiamo fare qualcosa finiremo con lo scambiarci il make up con i nostri fidanzati. Un uomo che fa da top mentre il suo cu*o va in corto circuito non è una soluzione.
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Fonte: GAY.tv
