
Si potrebbe discutere a lungo se sia più attraente la carnagione abbronzata o quella lattea; ma anche no. Cioè: è un dato di fatto che un po' di sole ci renda tutti un po' più carini. Siamo esseri umani, siamo fatti per vivere all'aperto, che diamine. Il neon dell'ufficio ci rende verdastri, e poi non sarà un caso se i body builders si spruzzano di autoabbronzante tutti i santi giorni; l'abbronzatura fa risaltare i muscoli e rende il fisico più tornito.
Detto questo, e tralasciando l'autoabbronzante (sul quale torneremo, tranquilli), vediamo oggi come ottenere una sana e perfetta tintarella, senza bruciature, senza scottature, senza segni del costume e senza esagerazioni:
1. Quanto sole devo prendere?
La quantità (e il risultato finale) dipendono dal tuo fototipo, cioè dal colore della tua pelle (e occhi, e capelli).
Se sei rosso o biondo cenere e hai la pelle lattea, sei un fototipo 1. Se hai occhi e capelli neri e pelle scura sei un fototipo 6. Nel mezzo stanno tutti gli altri con varie gradazioni. Per sapere con certezza qual è il tuo fototipo, clicca qui.
Ovviamente più basso il fototipo maggiore dovrà essere la protezione solare. Ah la protezione solare, questa sconosciuta...
2. Come si sceglie la protezione solare?
Hai scoperto il tuo fototipo? Bene, sei pronto per scegliere la tua protezione solare. Funziona così: ogni bottiglietta riporta una sigla (SPF 15, SPF 30 eccetera). SPF vuol dire Sun Protection Factor. Se il numero è 15, quella crema fa passare 1/15 delle radiazioni solari. Se è 30, 1/30. Se è 50, 1/50, e se alle elementari hai studiato bene le frazioni, ti ricorderai che 1/15 vale più di 1/50. Quindi: più basso è il numero accanto a SPF, più bassa è la protezione.
La protezione totale (o schermo totale, ideale per proteggere zone sensibili come nei e cicatrici) è la SPF 50 +.
Scegli una protezione alta, per iniziare, e una più bassa per quando sarai più abbronzato. Se ad esempio sei un fototipo 3 (il più comune in Europa), parti con una SPF 30 e poi passa a una 15/20 con la pelle abbronzata.
Non hai mai usato un solare? Ti conviene iniziare a farlo. Pensi che non ti serva perché "tanto non mi brucio"? Leggi qua sotto se vale la pena rischiare!
3. Il sole è bello, ma ti fa male, come il tuo ex.
Ragazzi, stiamo pur sempre parlando di una fornace nucleare. Anche se siamo lontani, le radiazioni solari possono danneggiarci: i raggi pericolosi sono gli UVA e UVB. Gli UVA ti fanno venire le rughe e possono provocare il cancro della pelle. Gli UVB sono quelli responsabili dell'abbronzatura, ma anche delle scottature. Un buon solare deve proteggerti da entrambi. P.S. Scottatura = principio di cottura. Come un pollo arrosto bruciacchiato. Non è un'immagine umiliante?
Come scegliere il costume giusto per il tuo fisico
4. Quando devo prendere il sole?
Indipendentemente dal tuo fototipo, è consigliabile una esposizione che si prolunga gradualmente.
Evita sempre il sole nelle ore centrali della giornata (dalle 10 alle 16).
5. Come devo prendere il sole?
Nudo, su una spiaggia tropicale, con un surfista appena incontrato che già ti ama, ti spalma la crema e ti va a prendere i cocktail. Scherzi a parte: togli catenine, braccialetti e anelli. Anche gli occhiali da sole bloccano gli UVB e creano l'effetto "mascherina". Applica la crema solare anche in testa se hai i capelli corti. Se ti vuoi depilare, fallo prima di prendere il sole e non dopo per evitare l'effetto zebra. Ricorda questa parola, "spesso": come lo strato di crema che devi applicare, e come la frequenza con cui devi riapplicarla (specie dopo tuffi, sudate, lotte nella sabbia e simili). Se hai la pelle secca e ruvida, il giorno prima fai un bello scrub su tutto il corpo con un guanto di crine.
Come e dove depilarsi? La guida definitiva!
6. Chi più spende...
Ricordati che i solari scadono e quindi non puoi usare quelli dell'estate post maturità in Grecia. Controlla la data di scadenza! Ricordati inoltre che le protezioni per il volto sono in genere più costose di quelle per il corpo, perché più specifiche (la pelle del viso è molto delicata).
7. E se mi brucio?
Male, male, male! È ciò che griderai ogni volta che ti girerai nel letto... Se nonostante i nostri consigli ti sei bruciato, calma subito il rossore con un gel all'aloe vera al 90% (non c'è niente di meglio). Applicalo spesso, ma metti in conto che inizierai a spelarti, è inevitabile. Evitabile, invece, è il sole per tutto il resto della vacanza (eh già), ma non disperare: di certo anche a Tahiti ci sono musei e mostre interessanti!
Fonte: GAY.tv