
Le elezioni 2013 verranno ricordate come quelle degli sportivi. Dopo Valentina Vezzali (nella lista Monti) e la nuotatrice Alessia Filippi (nella lista del Pd) anche l’allenatore di calcio Renzo Ulivieri scende in politica e rilascia le prime dichiarazioni su matrimoni e calciatori gay.
Renzo Ulivieri è il secondo nome della lista Sel al Senato per la Toscana. Allenatore di calcio da 40 enni e presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio, negli anni ’60 si iscrisse al Partito Comunista per poi passare ai Democratici e al Pd. Da due anni è nel partito di Nichi Vendola con cui condivide idee e appoggia nelle sue battaglie.
![Matt Jarvis sulla copertina di Attitude]()
Matt Jarvis nudo per Attitude: "Calciatori gay, fate coming out!"
Vanity Fair ha intervistato l’allenatore partendo proprio dalla sua posizione sui matrimoni gay: “Sono favorevole a questa apertura, che non tutti ancora posseggono. Il tempo porterà in questa direzione, perché tutto il mondo sta muovendosi in tal senso, e la storia già lo dimostra. La parità di diritti per tutti è una cosa in cui credo molto. E sono sicuro che anche in Italia si arriverà a ottenerla”
È inevitabile un riferimento all’omosessualità nel calcio italiano, ambiente ancora chiuso e dove il coming out è sempre più difficile e raro. “Purtroppo l'ambiente del calcio italiano è fatto da voci, che molto spesso corrono più veloci dei pensieri dei singoli. Le cose che si dicono e che girano sono molto ariose. Io sono molto per la libertà individuale, ma senza forzature esterne”
![Pavel Mamaev e Alexander Kokorin calciatori gay Russi]()
Pavel Mamaev e Alexander Kokorin, i primi calciatori gay russi dichiarati?
La giornalista Gabriella Greison chiede a Renzo Ulivieri se ha mai allenato un calciatore gay: “Vede, posso anche dire di sì, ma quello che conta è che nel calcio quelli che sbagliano siamo noi: l'immagine sbagliata la diamo noi per primi, perché siamo i primi che pensiamo male. Le forzature, da qualsiasi parte arrivano, fanno male. Deve essere tutto naturale, invece non lo è affatto”
Un’affermazione lontana da quella di Lippi che, quando era allenatore dell’Italia, aveva dichiarato che i calciatori gay non esistono. Ulivieri si dissocia dall’affermazione di Lippi e dichiara: “Non è vera, naturalmente, altrimenti sarebbe una cosa strana. Per fortuna, non è stato l'unico ad esprimersi sulla questione...”
L’allenatori si riferisce alle parole di Prandelli che, con le sue parole, spronava i calciatori a fare coming out: “Ma non deve essere presa come una crociata – dichiara Ulivieri – deve venire naturale. Sono per la libertà di espressione, senza che si urti la suscettibilità di altre persone”
Fonte: GAY.tv