Nuovi dettagli emergono dall'indagine del PM sul tentato suicidio del ragazzo 16enne a Roma. Il giovane si sarebbe suicidato non per colpa del bullismo omofobico ma per un malessere interiore.
Il Pubblico Ministero sta indagando sul tentato suicidio del ragazzo gay di 16 anni che si è gettato dal terzo piano della sua scuola. Il giovane è sopravvissuto ma riporta gravi fratture alle gambe, causa del folle gesto le incomprensioni con il padre e il bullismo omofobico di cui era vittima a scuola.
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Ragazzo gay 16enne tenta il suicidio a Roma
Secondo l'indagine del PM Eugenio Albamonte la causa del suicidio del ragazzo non è a carico di ignoti. La causa del gesto, secondo il PM, è il malessere interiore del giovane legato alla sua omosessualità. Una volta interrogato, anche il ragazzo conferma la versione di Albamonte: a scuola non ha mai subito bullismo e forse il suo malessere deriva dal ricordo dei maltrattamenti subiti dal padre.
Fonte: GAY.tv