
Era da un po' che non si sentivano insulti omofobi provenire da Paola Binetti, numerario dell'Opus Dei, fiera oppositrice di procreazione assistita e famiglie gay. La campagna per le elezioni 2013 ci ha però costretti anche a doverla risentire. Definire le sue ultime dichiarazioni al TgCom24 sui figli delle famiglie gay scandalose e portatrici di ignoranza, soprattutto perché provengono dalla bocca di un medico, è davvero poco.
Ecco cosa ha detto la Binetti al TgCom a proposito del figlio affidato dalla Cassazione ad una coppia di mamme lesbiche:
Quello che mi ha sorpreso è che il magistrato abbia detto che non ci sono evidenze scientifiche nel fatto che un bambino cresciuto in una coppia non possa crescere bene. Ciò è sorprendente perché non abbiamo esperienze scientifiche in tal senso in Italia. In America dove invece sono maggiori i casi di bambini affidati a coppie omosessuali si capisce che invece questi bambini manifestano problemi come ad esempio una propensione al suicidio, ma questo non lo dico io sono le statistiche. Ci sono dati che dimostrano maggiori fragilità in questi ragazzi.
La speranza suscitata dalla "minaccia" che Paola Binetti non si sarebbe candidata perché nella Lista Monti alleata Udc figurano i nomi di due gay dichiarati, Alessio De Giorgi e Giuliano Gasparotti, è sfumata.
La Binetti sarà infatti capolista Udc alla Camera - dopo essere uscita dal Pd nel 2010 per la candidatura di Emma Bonino alla regione Lazio - in Liguria oltre che candidata anche in Toscana, Umbria e altre regioni. A voi i commenti.
Fonte: GAY.tv