
Complimenti a Fernando Sebastian Aguilar, 84 anni, arcivescovo emerito di Pamplona e fresco di nomina a cardinale da parte di Papa Francesco. Le sue parole sull'omosessualità non lasciano spazio ai dubbi: chiusura totale, in netto contrasto con la linea "morbida" tenuta finora dal Papa. Che cosa ha detto il neo porporato? Parole che sarebbero offensive se non fossero ridicole:
L'omosessualità è una deficienza del corpo umano, come l'ipertensione, e può essere curata con uno specifico trattamento.
L'omosessualità è un modo deficitario di esprimere la propria sessualità. Nel nostro corpo abbiamo molte lacune. Io, per esempio, ho l'ipertensione: mica mi arrabbio. Si tratta di una carenza che devo correggere con un'apposita terapia. Così è l'omosessualità, che in molti casi può essere curata con un trattamento adeguato.
Parole che si commentano da sole. A chi gli ricorda la storica frase di Francesco "Chi sono io per giudicare un gay" pronunciata lo scorso luglio:
Non c'è alcun conflitto tra quanto affermo e quanto detto dal Pontefice. Di una persona posso dire che ha un difetto, ma ciò non implica che io non la stimi più o non l'aiuti.
Caro cardinale, come si dice? Il difetto è negli occhi di chi guarda? Ecco.
Fonte: GAY.tv